Montespaccato: Fondazione Roma e Gruppo sportivo insieme per inclusione e legalità
Firmata una partnership triennale per ricostruire l’impianto nato in bene confiscato al clan Gambacurta, devastato la scorsa estate, e rilanciare e sostenere il programma Talento & Tenacia. Crescere nella legalità”, promosso da Asilo Savoia
Lo avevano promesso. «Se qualcuno pensa di intimidirci e costringerci ad andare via si sbaglia di grosso». Ma avevano chiesto «precisi impegni e sostegni concreti». Nella notte tra il 20 e il 21 agosto era stato devastato l’impianto sportivo “Don Pino Puglisi”, confiscato al clan Gambacurta nella ex borgata di Montespaccato. Immediata la solidarietà e vicinanza di istituzioni, Chiesa, associazioni. Parole ma, per fortuna, anche gesti concreti. Ieri, 23 ottobre, uno molto importante, perché guarda anche al futuro. Non solo riparare i gravi danni ma rilanciare e sostenere le attività così importanti per il territorio. È stata infatti firmata la partnership triennale tra Fondazione Roma e Gruppo sportivo Montespaccato, la società sportiva che gestisce l’impianto, grazie al programma “Talento & Tenacia. Crescere nella legalità”, promosso dall’Azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia”.
L’accordo prevede un importo totale di 225mila euro (75mila per ciascuno dei tre anni) che verranno erogati dalla Fondazione al Gruppo sportivo al fine di concorrere alla sostenibilità delle attività sportive a valenza sociale, con particolare riguardo alla Scuola Calcio. La Fondazione, inoltre, riconoscendo la vocazione sociale della società sportiva e la sua peculiarità quale soggetto promotore di inclusione sociale e dei valori della legalità, ha concesso la possibilità di apporre sulle maglie di gara il proprio logo. L’accordo è stato illustrato dal presidente della Fondazione Roma Franco Parasassi e dal presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni. Presenti tutte le ragazze e i ragazzi delle prime squadre femminili e maschile, militanti rispettivamente in Serie C e in Eccellenza, rappresentanti delle istituzioni e delle realtà associative del quartiere unitesi nella rete informale “Montespaccato Solidale”.
Per raccontare con le immagini questo importante connubio di rilievo sociale che unisce idealmente il cuore della Capitale – dove ha sede la Fondazione Roma, nello storico Palazzo Sciarra in via del Corso – con la popolare ex borgata di Montespaccato è stato anche realizzato un video spot dal titolo “Un futuro antico per crescere insieme nella legalità” realizzato dai ragazzi della società sportiva. Sono loro stessi i protagonisti e il pallone, che calciato dai loro piedi, corre dalle vie del centro a quelle di Montespaccato, al centro anziani, all’unico giardino pubblico curato a turno anche dai giovani calciatori, fino a entrare nel campo sportivo. Il racconto di un impegno fuori e dentro al campo.
«Il nostro supporto è un impegno concreto sul presente e sul futuro di Montespaccato – ha sottolineato il presidente di Fondazione Roma Franco Parasassi -, ovvero di una periferia difficile ma con potenzialità incredibili, come dimostrano le ragazze e i ragazzi del quartiere. Noi crediamo profondamente nei valori dello sport come veicolo di inclusione e come mezzo di aggregazione delle comunità. Corviale prima, ora Montespaccato, poi Tor Bella Monaca: Fondazione Roma c’è e ci sarà, con le sue azioni tangibili, con progetti di integrazione sociale, con l’idea che per cambiare le cose sia necessario il contributo e l’esempio di tutti».
Molto soddisfatto il presidente dell’Asilo Savoia Massimiliano Monnanni. «La decisione della Fondazione di sostenere le nostre attività è una bellissima notizia. Nasce da una iniziativa autonoma del presidente Parasassi che dopo aver appreso dell’atto intimidatorio ha voluto conoscere la realtà di Montespaccato e con tempestività e concretezza ha dato il via alla partnership. Ora ci auguriamo che anche Regione e Comune diano seguito con atti concreti ai loro propositi sottoscrivendo formalmente il “Patto per Montespaccato”».
24 ottobre 2024