Monsignor Viganò: «Grazie Lombardi, auguri a Burke e Ovejero»

Il prefetto della Segreteria per la comunicazione sulle nomine alla Sala Stampa Vaticana: «Internazionalizzazione e sensibilità femminile»

Il prefetto della Segreteria per la comunicazione sulle nomine alla Sala Stampa Vaticana: «Internazionalizzazione e sensibilità femminile» 

«Gratitudine a padre Federico Lombardi» e «auguri» a Gregory Burke e Paloma García Ovejero. Sono i due sentimenti che monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione (Spc), esprime nel «salutare» le nomine dei nuovi responsabili della sala stampa della Santa Sede. Papa Francesco ha infatti oggi nominato Burke direttore e Ovejero vicedirettrice.

«Il primo pensiero – afferma Viganò in una nota – di gratitudine va, senz’altro, a padre Lombardi, che ha diretto la sala stampa in maniera eccellente per dieci anni. Tutti sappiamo che non è stato un periodo facile, ma padre Lombardi non si è mai abbattuto. Anzi… Come ama dire: è stato un grande servitore e collaboratore dei comunicatori, perché potessero svolgere bene il loro lavoro. Sempre disponibile, ha dato ogni giorno testimonianza del suo grande amore per la Chiesa».

Ora, prosegue il prefetto, «arrivano due laici, un uomo e una donna, due professionisti chiamati a un grande compito. A loro rivolgo fervidi auguri. Due cose colpiscono, in modo particolare, nella loro scelta. La prima: sono due laici. Come non ricordare quanto ha scritto Papa Francesco nella lettera al cardinale Marc Ouellet, presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina: “I laici sono parte del Santo Popolo fedele di Dio e pertanto sono i protagonisti della Chiesa e del mondo; noi siamo chiamati a servirli, non a servirci di loro”. La seconda: la loro provenienza. Burke e Ovejero vengono da due contesti diversi. E questo è molto importante per l’internazionalizzazione della sala stampa. È il respiro della cattolicità che si apre sempre più alla sua dimensione reale, ovvero planetaria».

Inoltre, conclude Viganò, «Burke ha grande esperienza, avendo già ricoperto, dal luglio 2012, l’incarico di advisor per la comunicazione della Segreteria di Stato e da qualche mese quello di vicedirettore della sala stampa. Mentre Ovejero è la prima donna a ricoprire un incarico del genere: sicuramente, come dice il Papa, darà un grande contributo con la sua sensibilità femminile».

 

11 luglio 2016