Monsignor Ruzza è il nuovo vescovo di Porto-Santa Rufina

Finora ne era amministratore apostolico. La nomina di Papa Francesco, che unisce la diocesi con quella di Civitavecchia-Tarquinia “in persona episcopi”

Papa Francesco ha nominato il vescovo di Civitavecchia-Tarquinia Gianrico Ruzza vescovo anche della diocesi di Porto-Santa Rufina, di cui è stato finora amministratore apostolico, unendole “in persona episcopi”. Il presule ha dato lettura della lettera di nomina sabato 12 febbraio, nell’auditorium della curia vescovile di Porto-Santa Rufina, dove erano stati convocati i consultori, i vicari foranei e i direttori degli uffici di curia. «Il cammino intrapreso insieme nei mesi scorsi, dal 5 maggio 2021, ci ha condotti, per volontà di Papa Francesco, cui va il mio pensiero di gratitudine e di piena comunione, a questo giorno – ha detto -. Ora, alla gioia che ho provato in veste di amministratore apostolico al mio ingresso nella nostra diocesi suburbicaria, si aggiunge la consolazione».

Nelle parole di Ruzza anche un pensiero al vescovo emerito Gino Reali. Quindi la rassicurazione che «assumendo la pienezza del ministero pastorale di vescovo tra voi, desidero continuare a valorizzare le tante bellezze e potenzialità che ho potuto scoprire nei mesi scorsi. La consolazione è questa: camminare insieme, nella stagione del percorso solidale, è la scelta più autentica per rinnovare lo slancio missionario e la passione di annunciare il Vangelo del Signore Gesù».

A rivolgere il saluto al nuovo vescovo, il delegato ad omnia monsignor Alberto Mazzola, che ha espresso la «gratitudine per l’affetto già dimostrato alla diocesi come amministratore apostolico».

Ruzza è nato il 14 febbraio 1963 a Lugnano in Teverina, diocesi e provincia di Roma. Compiuti gli studi al Seminario Romano Maggiore, è stato ordinato il 16 maggio 1987 per la diocesi di Roma. Conseguito la licenza in Diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana, è stato assistente e vicerettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore; rettore di Santa Cecilia in Trastevere e di San Lorenzo de’ Speziali in Miranda; amministratore parrocchiale di San Pio X e parroco di San Roberto Bellarmino. È stato inoltre direttore dell’Ufficio clero del Vicariato, assistente ecclesiastico dell’Apostolato Accademico Salvatoriano, segretario del Consiglio pastorale diocesano, prefetto della prefettura VI, presidente dell’Istituto interdiocesano per il sostentamento del clero delle diocesi di Roma ed Ostia e membro del Collegio dei Consultori.

Nominato vescovo titolare di Subaugusta l’8 aprile 2016, ha ricevuto l’ordinazione episcopale l’11 giugno successivo. Nella diocesi di Roma è stato ausiliare per il Settore centro (2016-2019) e Prelato Segretario del Vicariato di Roma (2017-2019). Dal 2019 al 2021 è stato vescovo ausiliare di Roma per il Settore sud. Il 18 giugno 2020 è stato nominato vescovo di Civitavecchia-Tarquinia e il 5 maggio 2021 amministratore apostolico di Porto-Santa Rufina. All’interno della Conferenza episcopale italiana è membro della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace e del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani.

14 febbraio 2022