Mobilità aziendale, una piattaforma per lo sviluppo sostenibile

L’iniziativa di Earth Day Italia in collaborazione con altre realtà del settore a sostegno delle imprese con l’obiettivo della transizione ecologica

In occasione del forum FutureMobility – organizzato il 25 gennaio dalla testata di settore Rinnovabili.it – il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi, ha annunciato l’imminente uscita della piattaforma GMP – Green Mobility Platform – ideata per supportare le imprese nello sviluppo sostenibile della mobilità aziendale. Nato dalla collaborazione tra l’Earth Day European Network e la Fleet and Mobility Management Federation Europe, il progetto intende certificare a livello europeo la riduzione delle emissioni di CO2 che le imprese possono ottenere attraverso una politica della mobilità aziendale sempre più attenta alle soluzioni innovative offerte dal mercato.

Il progetto è stato realizzato da un gruppo di lavoro interdisciplinare che ha visto all’opera Aiaga, l’associazione italiana dei fleet manager, Impatta, la rete di imprese specializzata nell’innovability fondata da Earth Day Italia, Fleet Support, azienda leader nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per la gestione della mobilità aziendale, e Open Gate Italia, società di pubbliche relazioni impegnata nel settore a livello europeo.

Oltre al presidente Sassi, alla mattinata di lavoro hanno preso parte personaggi di spicco per il settore, tra gli altri Enrico Giovanni, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Gianni Girotto, presidente Commissione Industria del Senato, e Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci.

«La mobilità sostenibile è uno dei pilastri della transizione ecologica per l’importanza che questa può giocare sia in termini di riduzione d’impatto sia in termini di rivoluzione culturale – ha dichiarato Pierluigi Sassi -. Earth Day Italia sta realizzando un progetto straordinario per accompagnare le imprese da un concetto di gestione della flotta aziendale ad un concetto molto più ampio di mobilità aziendale sostenibile. Grazie all’associazione Fmfe contiamo in poco tempo di portare questo progetto in tutta Europa cercando di contribuire così all’obiettivo Net Zero 2050 che è proprio del Green Deal europeo».

25 gennaio 2022