Minori stranieri non accompagnati, «a rischio legge su accoglienza e protezione»

Allarme di Save the Children sul pericolo concreto che il ddl non veda luce. Quasi 26mila i piccoli arrivati da soli via mare nel 2016

Allarme di Save the Children sul pericolo concreto che il ddl non veda luce. Quasi 26mila i piccoli arrivati da soli via mare nel 2016. A gennaio 2017 +24%

Sono quasi 26mila i minori soli, anche giovanissimi, arrivati in Italia via mare nel 2016 e già nel primo mese del 2017 si è registrato un incremento del 24% rispetto al gennaio precedente. Eppure Save the Children mette in guardia dal rischio concreto che il disegno di legge sul sistema di accoglienza e protezione per i minori stranieri non accompagnati non veda la luce, esponendo migliaia di bambini arrivati in Italia senza nessun adulto di riferimento a sofferenze e rischi di ogni tipo. «La necessità di un sistema strutturato ed efficiente che li possa proteggere in modo adeguato, come quello previsto dalla legge – affermano dall’organizzazione – non è più rimandabile».

Il Senato, si legge in un comunicato stampa diffuso questa mattina, mercoledì 22 febbraio, «grazie al senso di responsabilità dei gruppi politici di maggioranza e di opposizione che sostengono la legge e al suo relatore, era pronto ad approvare in via definitiva in questi giorni il ddl già approvato dalla Camera. Ma la chiusura dell’iter legislativo in Senato sembra oggi compromessa a causa di ulteriori modifiche richieste dalla Commissione Bilancio sulla base di un parere della Ragioneria di Stato, dopo che, alla Camera, il testo aveva già ottenuto il parere favorevole da parte del ministero dell’Economia e della Finanza». Quindi adesso, «dopo l’auspicata approvazione da parte del Senato, il testo dovrà tornare alla Camera dei deputati per il varo definitivo con tutti i rischi legati alle difficoltà del calendario in questo momento».

Per Raffaela Milano, direttore dei programmi Italia Europa di Save the Children, «i bambini e i ragazzi cui si rivolge questa legge hanno aspettato troppo a lungo, il tempo per ogni bambino è una variabile fondamentale, ogni giorno che passa senza un sistema nazionale di protezione come quello definito dalla legge porta nuove sofferenze, ed espone i minori a rischi di ogni tipo». Proprio per questo «lanciamo un appello urgente al Senato, alla Camera e al Governo – prosegue Milano – affinché si arrivi alla immediata approvazione della legge. Non possiamo ancora aspettare senza dotarci di questo strumento fondamentale di civiltà e di tutela di bambini e di adolescenti soli che il nostro Paese ha il dovere di proteggere in quanto minori, ancor prima e a prescindere dalla loro condizione di migranti e di profughi».

Il testo già approvato dalla Camera, che è sostenuto anche dalle principali organizzazioni umanitarie e di tutela dei diritti, interviene sugli aspetti fondamentali per la vita dei minori migranti che arrivano in Italia senza genitori o adulti di riferimento: dalla procedura per accertare la minore età agli standard dell’accoglienza, dalla promozione dell’affido familiare alla figura del tutore, dalle cure sanitarie all’accesso all’istruzione. «Tutti tasselli – concludono da Save the Children – fondamentali per la loro protezione e per facilitare il loro percorso positivo di integrazione».

22 febbraio 2017