Migranti: nuovi arrivi in Italia e Belgio con i corridoi umanitari

16 siriani, tra cui 6 minori, giunti dal Libano a Bruxelles. A Fiumicino 10 richiedenti asilo da Cipro. Salgono così a 5.200 i rifugiati arrivati in Europa attraverso questo canale

Aperti ieri, 5 ottobre, contemporaneamente a Bruxelles e a Fiumicino i due corridoi umanitari della Comunità di Sant’Egidio che hanno portato a Roma 10 richiedenti asilo arrivati in volo da Nicosia mentre altri 16 cittadini siriani – tra cui 6 minori – che erano da anni rifugiati in Libano sono sbarcati in Lussemburgo. Dopo diversi mesi trascorsi nei campi di Cipro – il Paese europeo che ospita, in percentuale, il numero più alto di profughi -, gli uomini e le donne arrivati a Fiumicino saranno ospitati a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio, «in seguito al viaggio di Papa Francesco sull’isola nel dicembre 2021», spiegano dalla Comunità. Parallelamente, il corridoio umanitario aperto in Belgio permetterà l’arrivo legale e sicuro nel Paese di 250 persone.

Complessivamente, con il sistema dei corridoi umanitari, realizzati grazie a una rete di accoglienza diffusa, sono giunti in Europa 5.200 rifugiati, di cui 4.450 in Italia, ai quali si aggiungono oltre 1.800 cittadini ucraini, accolti dalla Comunità di Sant’Egidio in diversi Paesi europei. Tutto ciò «grazie a progetti totalmente autofinanziati e alla generosità non solo di associazioni, congregazioni religiose e parrocchie ma anche di cittadini che hanno offerto le loro case e il loro impegno gratuito e volontario», riferiscono da Sant’Egidio.

6 ottobre 2022