Migranti, 600 milioni per l’accoglienza. Barbieri: «Un primo passo»

Il portavoce del Forum nazionale del terzo settore commenta lo stanziamento previsto nel decreto fiscale collegato alla manovra economica

Il portavoce del Forum nazionale del terzo settore commenta lo stanziamento previsto nel decreto fiscale collegato alla manovra economica: «Segnale importante»

Dopo l’ultimatum lanciato dalle cooperative, costrette a interrompere il loro lavoro quotidiano per la mancanza di fondi sufficienti a gestire l’assistenza ai migranti nei centri di accoglienza, possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo e veder sanata una situazione già allo sfinimento», commenta Pietro Barbieri, portavoce del Forum nazionale del terzo settore.

Barbieri lo definisce «un segnale importante, anche se non l’unico», auspicando che sia «un primo passo verso la realizzazione di un piano di accoglienza nazionale, dignitoso e capace di andare oltre l’emergenza». Una questione, quella dei migranti, sulla quale già a settembre il Forum, ricorda Barbieri, aveva lanciato il suo appello al premier Renzi «per cambiare rotta urgentemente e in maniera risolutiva».

Il decreto fiscale, a sostegno degli oneri che ricadono sui Comuni impegnati nell’accoglienza dei rischiedenti asilo, in aggiunta autorizza anche una spesa di 100 milioni per il 2016 e l’istituzione di uno specifico Fondo.

25 ottobre 2016