Messico: ancora un sacerdote ucciso

Si tratta di padre José Guadalupe Popoca, 43 anni, parroco di Galeana, diocesi di Cuernavaca, nello Stato del Morelos. È il terzo dall’inizio dell’anno

La notizia è arrivata il 31 agosto, diffusa dal vescovo di Cuernavaca, nello Stato messicano del Morelos, Ramón Castro Castro: è stato trovato morto nella sua chiesa parrocchiale padre José Guadalupe Popoca Soto, parroco di San Nicola di Bari a Galeana, località del municipio di Zacatepec, nella diocesi di Cuernavaca, appunto. È il terzo sacerdote ucciso nel Paese dall’inizio dell’anno. «Con profonda tristezza, ma sempre con speranza e fede in Dio, poniamo nelle Sue mani l’eterno riposo del sacerdote José Guadalupe; che ogni evento ci aiuti a discernere e a confidare di più nel Signore», ha detto mons. Castro, il presule, senza fornire particolari sull’accaduto.

La magistratura ha escluso, nei primi momenti, l’ipotesi di un attacco alla Chiesa cattolica, anche se negli ultimi anni più volte la Chiesa di Cuernavaca è stata sotto attacco da parte dei gruppi criminali, con furti e tentativi di estorsione. Fonti di Polizia, riportate dalla stampa locale, hanno avanzato l’ipotesi che il sacerdote si sia opposto al furto della sua automobile; una tesi, questa, non confermata e poco credibile, in un Paese ad altissimo tasso di violenza come il Messico, dove ben pochi andrebbero a mettere a rischio la propria vita per il “semplice” furto di un’auto. Altre fonti parlano di vari spari esplosi a breve distanza e ciò farebbe pensare a un’esecuzione. Non solo il vescovo, ma anche numerosi fedeli, che si sono avvicinati al cordone di Polizia, hanno chiesto a gran voce che siano individuati i responsabili e che sia fatta giustizia.

2 settembre 2021