Messico, al via gli aiuti. La preghiera del Papa
Diffuso dai vescovi l’elenco dei punti di raccolta. Necessari viveri, acqua, kit per l’igiene personale, coperte. Raccolta fondi di Caritas Messico. Il cordoglio di Francesco
Viveri, bottiglie d’acqua, kit per l’igiene personale, utensili per la cucina, stuoie, coperte. In queste ore il Messico devastato dal sisma di magnitudo 7.1 che lo ha colpito ieri, 19 settembre, ha bisogno soprattutto di questo. Ad affidare la richiesta a Twitter è il segretario generale della Conferenza episcopale messicana Alfonso Miranda, arcivescovo di Arquimty, che diffonde anche la lista dei punti di raccolta.
Lista de donativos y albergues en la ciudad de #México!
Es el momento de apoyar! pic.twitter.com/a78OX4sTEg— Alfonso Miranda (@monsalfonso) 20 settembre 2017
Salutando i fedeli di lingua spagnola in piazza San Pietro per l’udienza generale, anche Papa Francesco ha parlato, questa mattina, 20 settembre, del «terribile terremoto» del Messico, che «ha provocato numerose vittime e danni». Nelle sue parole, «la vicinanza e la preghiera», in questo «momento di dolore», per «tutta la cara popolazione messicana», ma anche il ringraziamento «ai soccorritori» e a quanti sono vicini ai feriti e a chi ha subito danni. Associandosi al dolore dei familiari delle vittime, il pontefice ha affidato «la carissima nazione messicana» alla protezione della Madonna di Guadalupe.
20 settembre 2017