Merito della Repubblica ai fondatori di Casa Betania

Giuseppe Dolfini e Silvia Terranera premiati «per la preziosa opera di accoglienza, sostegno e cura ai minori abbandonati, con disabilità e in condizioni di disagio sociale»

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti «per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza», individuando, «tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani».

Tra i 30 ai quali il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito l’onorificenza al Merito della Repubblica Italiana, ci sono anche Giuseppe Dolfini e Silvia Terranera «per la preziosa opera di accoglienza, sostegno e cura ai minori abbandonati, con disabilità e in condizioni di disagio sociale». Sono fondatori di Casa Betania che, nel quartiere Pineta Sacchetti di Roma, dal 1993 accoglie mamme con figli, bambini soli da zero a otto anni, e anche piccoli con disabilità.

Nel 1996, dopo la prima richiesta di accogliere un bimbo gravemente disabile, abbandonato in ospedale, la Casa cambiò la vocazione della casa famiglia, ampliandone gli orizzonti. Dopo due anni arrivò un secondo bambino, di origini africane, con gravi problemi e in suo onore fu creata Casa Chala che ospita tutt’oggi bambini con gravi disabilità e poca o nessuna autonomia. Dopo l’apertura di Casa Chala, nel 2006 è stata fondata anche la Piccola Casa del Sole e nel 2012 la Casa sull’Albero.

 

20 novembre 2017