Maturità, con la Terza prova si chiudono gli scritti

Il cosiddetto “quizzone” è preparato dalle relative commissioni e non predisposto dal Miur. Sei le tipologie di scelta

Il cosiddetto “quizzone” è preparato dalle relative commissioni e non predisposto dal Miur. Sei le tipologie di scelta. Ultimo atto: gli orali

Studenti italiani alle prese con il “quizzone” oggi, 27 giugno, per la Terza prova degli esami di maturità. Le materie presenti nel compito sono state scelte dalle relative commissioni e non predisposte dal Miur. Il test ha avuto una durata di circa tre ore. Dopo quest’ultima prova, avverrà la correzione di tutti e tre gli scritti, poi sarà la volta degli orali.

L’ultimo scritto dell’esame di
Stato può essere strutturato in maniera diversa, avere una durata differente e ha l’obiettivo di «accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o pratica». Le domande verteranno dunque sulle materie dell’ultimo anno.

Sei le tipologie di scelta da parte della commissione: trattazione sintetica (5 quesiti, anche a carattere pluridisciplinare); quesiti a risposta singola (10-15 quesiti su argomenti riguardanti una o più materie); quesiti a risposta multipla (da 30 a 40: si deve scegliere l’opzione corretta tra le diverse riposte presentate); problemi a soluzione rapida (non più di 2); analisi di casi pratici e professionali (prova pensata per gli istituti professionali e tecnici); sviluppo di un progetto (sempre per gli istituti tecnici e professionali).

 

27 giugno 2016