Maturità 2023: il giorno della seconda prova

I 536.008 maturandi ancora sui banchi per il compito che riguarda le discipline di indirizzo: una versione di Seneca al liceo classico; problemi con le funzioni allo scientifico; al linguistico, inglese. e per alcuni indirizzi, è prevista anche una terza prova

Ancora sui banchi nella giornata di oggi, 22 giugno, i 536.008 maturandi (521.015 candidati interni e 14.993 esterni), per affrontare la seconda prova: quella sulle discipline che caratterizzano i singoli percorsi di studio, proposta quest’anno dal ministero dell’Istruzione, mentre lo scorso anno era stata predisposta dai singoli istituti.

Per il liceo classico, proposta una versione di Seneca. “Chi è saggio non teme il volgo. Cercare il favore della folla non porta felicità ma alla rovina”: questo il tema del brano, nel quale Seneca mostra all’amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, sono chieste anche la comprensione e l’interpretazione del testo, l’analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore. Allo scientifico i ragazzi si confrontano con due problemi da risolvere attraverso lo studio delle funzioni. Per quanto riguardo gli 8 quesiti della prova di matematica, diversi riguardano l’analisi matematica, alcuni sono di geometria e altri di geometria analitica, rende noto il sito Skuola.net, mentre uno è sul calcolo delle probabilità.

Ancora, la prova di oggi è lingua e cultura straniera 1 – inglese – per il linguistico; economia aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”. Nel dettaglio, scienze umane per il liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per l’artistico; teoria, analisi e composizione per il liceo musicale; tecniche della danza per il liceo coreutico.

In alcuni indirizzi di studio è prevista anche una terza prova scritta: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli-Venezia Giulia.

Terminati gli scritti prenderanno il via i colloqui, secondo un calendario deciso dai singoli istituti. L’obiettivo: accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, ci sarà spazio anche per il racconto delle esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) e per la verifica delle competenze acquisite nell’ambito dell’educazione civica.

22 giugno 2023