Mattarella: «Continuare la costruzione europea, con coraggio»

Il messaggio del Capo dello Stato in occasione della Conferenza sullo stato dell’Unione, che si riunisce a Fiesole. Le ragioni del patto fondativo, «più attuali che mai»

«L’Unione europea sta affrontando nuovamente, oggi, emergenze globali di portata epocale, quali la pandemia di Covid-19, le conseguenze drammatiche del cambiamento climatico, i flussi migratori incontrollati, la ingiustificabile aggressione della Federazione Russa all’Ucraina e le sue devastanti conseguenze umanitarie, geo-politiche ed economiche». A fare il punto è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente dell’Istituto universitario europeo Renaud Dehousse, in occasione della Conferenza sullo stato dell’Unione, che si riunisce anche quest’anno a Fiesole. «Prove – le definisce – che hanno offerto e richiedono ancora unità, solidarietà e uno sforzo congiunto nel difendere quei valori che ci uniscono e senza i quali l’Unione non avrebbe motivo di essere: lo Stato di diritto, le libertà fondamentali, la democrazia. Oggi è, più che mai, necessario continuare la costruzione europea, con coraggio», asserisce.

Nelle parole del capo dello Stato, la Conferenza sullo stato dell’Unione è dunque «un’occasione preziosa per riflettere sul progetto europeo in un momento storico cruciale per il nostro continente e a pochi giorni dall’anniversario del 9 maggio, festa dell’Europa. L’Europa, nel momento più incerto e sconfortante della sua storia, seppe fare dell’improbabile il possibile – ricorda -. I popoli europei, al termine di una guerra sanguinosa e fratricida, si unirono decidendo di costruire assieme il proprio futuro, ponendo le fondamenta per una pace duratura». Da quel momento «si è dato avvio a un percorso europeo comune che, non senza difficoltà, contraddizioni e anche fallimenti, prosegue lungo la sua traiettoria, rappresentando una esperienza di successo».

Ricordando il tema della manifestazione, “Costruire l’Europa in tempi di incertezza”, Mattarella evidenzia che «nei momenti di maggiore difficoltà rinnovarsi è essenziale e risolutivo. Possiamo trarre dalla storia una lezione: l’Europa ha dimostrato di sapere affrontare le sfide e le crisi più difficili, emergendone più forte e coesa. Le ragioni del patto fondativo europeo – conclude – sono più che mai attuali».

4 maggio 2023