Marco Vincenzi è il nuovo presidente del Consiglio regionale del Lazio

Eletto al secondo scrutinio con 34 voti su 44 votanti, Marco Vincenzi è il diciottesimo presidente del Consiglio regionale del Lazio, il terzo di questa legislatura. Il capogruppo del Partito democratico succede a Mauro Buschini, dimessosi la settimana scorsa. E proprio a Buschini ha indirizzato le sue parole, nel discorso di insediamento, sottolineando la «correttezza delle sue scelte», ha detto intervenendo sui motivi delle dimissioni, e «la sua proposta di istituire una commissione alla quale affidare il compito di valutare e analizzare la procedura di assunzione dei dipendenti nei ruoli del Consiglio. Esprimo l’affetto e la stima – ha aggiunto – consapevole della sofferenza che sta vivendo, pur nella serenità del suo operato. Sono convinto che tutto verrà chiarito in modo definitivo».

Rivendicata dal neo presidente del Consiglio regionale anche l’efficacia dei provvedimenti e delle leggi approvate durante gli otto anni trascorsi dall’inizio della presidenza di Nicola Zingaretti, a partire da quelli sulla spending review. Vincenzi infatti – già sindaco di Tivoli e consigliere provinciale di Roma – è al suo secondo mandato in Consiglio regionale, eletto sempre nel Pd nella circoscrizione della provincia di Roma, prima nel 2013 e poi riconfermato nel 2018. In questa legislatura è stato presidente della commissione Bilancio da maggio 2018 a maggio 2019, quando ha lasciato l’incarico per diventare presidente del gruppo del Partito democratico. Nella scorsa legislatura, aveva già ricoperto entrambi gli incarichi in periodi diversi, prima capogruppo e poi presidente della quarta commissione. È il terzo presidente del Consiglio regionale eletto in questa legislatura, dopo Daniele Leodori e Mauro Buschini.

«Voglio rivolgere gli auguri di buon lavoro a Marco Vincenzi da oggi alla guida del Consiglio regionale del Lazio – si legge in una nota del presidente Zingaretti -. Competenza, serietà e professionalità acquisite nel corso della sua lunga esperienza politica gli saranno indispensabili per condurre i lavori del consiglio fino al termine di questa legislatura, per vincere nuove sfide e centrare insieme gli obiettivi ambiziosi che hanno permesso alla nostra regione di crescere e mantenere il passo anche in questi lunghi e difficili mesi di pandemia». Da Zingaretti anche il grazie a Mauro Buschini «per il suo impegno e il lavoro svolto fino ad ora come presidente e per la sua scelta a garanzia della trasparenza. Ora avanti insieme».

13 aprile 2021