Manchester canta contro il terrore con Ariana Grande

Concerto all’Old Trafford in omaggio alle vittime dell’attentato terroristico del 22 maggio scorso. Robbie Williams: «Manchester, siamo forti»

Concerto all’Old Trafford in omaggio alle vittime dell’attentato terroristico del 22 maggio scorso. Robbie Williams: «Manchester, siamo forti» 

Sono tanti gli artisti che hanno risposto all’appello della cantante Ariana Grande, in omaggio alle 22 vittime dell’attentato del 22 maggio a Manchester. Tredici giorni dopo e all’indomani dall’attacco al London Bridge, allo show “One Love”(sempre a Manchester) erano in oltre 50 mila persone. Altissimo il livello di sicurezza con controlli lungo tutto l’anello creato attorno allo stadio del cricket di Old Trafford.

È stata una grande festa per dire “no” alla paura. Ad esibirsi, i beniamini dei più giovani: da Justin Bieber, a Katy Parry, a Miley Cyrus. E poi, fra i tanti, Coldplay, Take That, Pharrell Williams. Grande commozione quando il “vecchio” Robbie Williams ha intonato un suo successo, “Strong”, cambiandone il testo in onore di Manchester (“Manchester we’re strong, we’re strong”). O quando Marcus Mumford, frontman della band dei Mumford & Sons, ha aperto lo show con un sola frase: “Let’s not be afraid”. Un invito a se stesso e agli altri a non arrendersi alla paura.

5 giugno 2017