È il santuario della Beata Vergine del Santo Rosario, a Pompei, la meta del XIV pellegrinaggio nazionale di malati, disabili e volontari dell’Unitalsi, in programma per sabato 22 ottobre. A guidarlo, il presidente nazionale Antonio Diella e il neo assistente ecclesiastico nazionale Luigi Bressan, arcivescovo emerito di Trento. «Quest’anno – dichiara Diella – lo slancio missionario della Chiesa viene messo in risalto dall’Anno Santo della Misericordia, occasione per riscoprire il percorso che ogni uomo e ogni donna deve compiere, per passare attraverso la porta che ci conduce da uno stato di superficialità e indifferenza a una riscoperta dell’agire caritatevole e premuroso verso il prossimo. A Lourdes, a Loreto, a Fatima e anche a Pompei – prosegue – c’incontreremo con i nostri fratelli e le nostre sorelle per proseguire il nostro pellegrinaggio, quello verso la persona, ammalata e sola, e non ci fermeremo con la conclusione della stagione dei pellegrinaggi,ma continueremo, anzi intensificheremo gli appuntamenti per continuare a essere una speranza concreta».

I pellegrini saranno accolti dall’arcivescovo prelato di Pompei Tommaso Caputo. Il programma prevede alle 9.30 nel piazzale Giovanni XXIII la catechesi e i salmi, a seguire il passaggio della Porta della Misericordia e alle 10.30 nella basilica Messa e Supplica alla Madonna di Pompei. Nel pomeriggio, alle 14.30 visita agli scavi di Pompei e alle 15 nella sala Marianna De Fusco, all’interno del Santuario, incontro sul tema “Misericordia per tutti o Madre di Misericordia”, con don Vincenzo Di Mauro, assistente ecclesiastico della sottosezione di Napoli. Alle 17 nel piazzale Giovanni XXIII si svolgerà la processione eucaristica e alle 20 la tradizionale fiaccolata ispirata alla pace universale. Il pellegrinaggio si concluderà con la chiusura del Quadro della Madonna.

19 ottobre 2016