Lumsa: al centro la cultura della legalità

Inaugurazione dell’anno accademico col presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Busia. Il rettore Bonini: «Scommettiamo sulla parola “fiducia”»

«La corruzione non è solo il reato in sé, ma qualcosa di più ampio e dannoso, un tarlo che fa male alle istituzioni: sono gli atti di cattiva gestione e amministrazione, tutto ciò che sciupa il denaro pubblico». Lo ha affermato con forza ieri pomeriggio, 22 novembre, Giuseppe Busia, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’82° anno accademico della Lumsa, nell’aula magna della sede di Borgo Sant’Angelo. «La vittima sembra non esserci nell’immediato, in realtà è l’intera società a pagare per questi atti», ha proseguito il presidente, convinto che «la repressione è sì importante, ma occorre lavorare soprattutto sulla prevenzione». Da qui la centralità di un approccio olistico, capace di mettere insieme diverse misure, una delle quali è la cultura della legalità: «Se ne intuisce l’importanza – ha commentato – se si pensa alle tante risorse del Pnrr che stanno arrivando e che dobbiamo usare al meglio per le future generazioni». Per comprendere «il perché» della prevenzione alla corruzione al di là degli elementi tecnici, occorre riflettere sul valore della Costituzione, ha spiegato ancora Busia: «Questo reato vìola il principio dell’uguaglianza: uccide il merito, lo sforzo, l’impegno e la speranza, colpendo soprattutto gli ultimi». Ancora, il presidente, ponendo l’accento sull’articolo 2, ha aggiunto: «Nel momento in cui si attua corruzione viene inoltre meno la solidarietà economica e sociale, nonché il senso stesso dello stare insieme: è questo che la rende un reato odioso».

L’evento, moderato dalla conduttrice Rai Benedetta Rinaldi, è stato anche l’occasione per dialogare con alcuni studenti e studentesse dell’ateneo. A chi gli ha domandato un parere sulla percezione comune della corruzione come fenomeno dilagante in Italia, Busia ha osservato che «l’Autorità sta lavorando, attraverso un progetto internazionale finanziato dall’Ue, per individuare alcuni indicatori oggettivi di corruzione e questo non solo per indirizzare meglio la vigilanza, ma anche per restituire una immagine corretta del nostro Paese nel contesto internazionale». A proposito invece dell’efficacia della figura del whistleblower, il presidente ha poi sottolineato come si tratti di «una risorsa fondamentale che è necessario aiutare, garantendo le regole di protezione e sanzionando chi si ritorce contro di questa perché ha denunciato con coraggio e senso civico». Insomma, è la trasparenza l’arma più forte per contrastare questa piaga: «Le regole per la prevenzione – ha concluso Busia – sono lo strumento per garantire, attraverso un buon uso delle risorse pubbliche, la fiducia nelle istituzioni a livello interno e internazionale». E di fiducia ha parlato anche il rettore Francesco Bonini, che si è soffermato sulle attività svolte dall’ateneo nell’anno accademico appena concluso, con uno sguardo però rivolto ai prossimi anni: «Questa è la parola su cui vogliamo scommettere – ha dichiarato -. Prendere sul serio questo tempo così cruciale significa sapere di doverci disporre a uno “scatto” che traguardi il prossimo decennio, che è nostra responsabilità preparare».

La cerimonia è stata aperta dal cardinale Giovanni Lajolo, presidente del Consiglio di amministrazione della Lumsa, che ha letto il messaggio inviato dal segretario di Stato vaticano il cardinale Pietro Parolin: «Il Santo Padre auspica che l’apertura di un nuovo itinerario di studi costituisca una rinnovata opportunità per accrescere l’amore al sapere e per contribuire alla formazione e alla edificazione di una società più giusta e fraterna». A tenere la prolusione, Pietro Lo Iacono, ordinario di Diritto canonico ed ecclesiastico nel Dipartimento di Giurisprudenza della sede di Palermo, il quale ha tenuto una lezione sul tema “Il diritto canonico e la letteratura italiana. La scelta dello stato di vita da Dante Alighieri ai nostri giorni”.

23 novembre 2021