Lucia Vantini è la nuova presidente delle Teologhe italiane

Veronese, classe 1972, è stata eletta dall’assemblea generale del Coordinamento, svolta in modalità telematica. Succede a Cristina Simonelli

Docente di Teologia fondamentale e antropologia all’Issr San Pietro Martire e di Antropologia filosofica e Antropologia teologica allo Studio teologico San Zeno, oltre che docente a contratto di Storia della filosofia contemporanea all’Università di Verona, Lucia Vantini è la nuova presidente del Coordinamento teologhe italiane (Cti). L’ha eletta l’assemblea generale, svolta il 5 giugno in modalità telematica. Veronese, classe 1972, già vice presidente nello scorso quadriennio, succede a Cristina Simonelli, che ha guidato l’associazione per due mandati, dal 2013 a oggi.

L’assemblea ha anche eletto la nuova segretaria: la piacentina Donata Horak, canonista. Nel Consiglio di presidenza infine sono state elette Rita Torti (Parma), Federica Cacciavillani (Vicenza), Anna Carfora (Napoli), Alice Bianchi (Roma) e Simona Segoloni (Perugia), quest’ultima poi nominata dal Consiglio come vicepresidente.

Il Coordinamento teologhe italiane, che attualmente conta più di 160 socie e soci, è stato fondato nel 2003 per sostenere le donne impegnate nella ricerca teologica e promuovere gli studi di genere in Teologia. Cura tre collane di libri (Sui generis con Effatà, Teologhe e teologie con Nerbini, Exousia con San Paolo) e un blog (Il regno delle donne, in collaborazione con la rivista “Il Regno”), è parte attiva del Coordinamento delle associazioni teologiche italiane (Cati) e lo scorso anno ha organizzato un corso base online di Teologia delle donne frequentato da circa 800 persone; un secondo corso, a cui sarà possibile iscriversi a partire dal 1° settembre 2021, sarà attivato nel prossimo autunno. Tra le iniziative pubbliche recenti, il seminario sulla riforma della Chiesa, nel settembre 2020 (registrazioni disponibili online) e i tre incontri “Una stanza per noi” (video sulla pagina Facebook).

9 giugno 2021