L’omaggio di Roma a Maurizio Costanzo

Dopo la camera ardente in Campidoglio, il 27 febbraio i funerali nella Chiesa degli Artisti. Mattarella: «Volto noto del piccolo schermo non esitò a schierarsi contro la mafia»

Dopo i due giorni di camera ardente in Campidoglio, si celebrano oggi, 27 febbraio, alle 15 nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo i funerali di Maurizio Costanzo, scomparso il 24 febbraio all’età di 84 anni. Giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore, “padre” del talk show nella sua forma ancora attuale, è stato ricordato in questi giorni da colleghi e amici, ma anche dal mondo delle istituzioni. A cominciare dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha fatto memoria in particolare del fatto che, da «volto noto e familiare del piccolo schermo, non esitò a schierarsi con coraggio contro la criminalità mafiosa, che reagì rabbiosamente organizzando un attentato contro di lui». Esprimendo il proprio cordoglio, il capo dello Stato lo ha ricordato come un «giornalista, autore e sceneggiatore che ha contribuito grandemente al rinnovamento dei generi televisivi, ideando nuovi format e nuovi linguaggi».

Cordoglio anche nelle parole del presidente del Senato Ignazio La Russa. «Con Maurizio Costanzo se ne va un professionista serio e preparato, un volto storico del giornalismo e della tv, un conduttore radiofonico, uno sceneggiatore, uno scopritore di talenti e tanto altro ancora – afferma -. Per decenni il suo salotto ha raccontato i mille volti e le tante sfaccettature della nostra nazione tenendo compagnia agli italiani in moltissime serate. Alla sua famiglia giungano le mie sincere condoglianze». Nelle parole del presidente della Camera Lorenzo Fontana, «l’Italia perde un grande giornalista, un uomo di cultura, autore di programmi che hanno innovato il linguaggio televisivo del nostro Paese».

L’omaggio al Costanzo «icona del giornalismo e della televisione italiana» è arrivato anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Ha saputo raccontare anni difficili della nostra nazione con coraggio e professionalità – sottolinea -. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero sentito a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio Maurizio».

27 febbraio 2023