Lo sport entra nella Costituzione

Approvata in via definitiva dalla Camera dei deputati la legge di revisione costituzionale che inserisce nel testo, all’articolo 33, la tutela dell’attività sportiva

L’Aula della Camera ha approvato oggi, 20 settembre, in via definitiva e all’unanimità la proposta di legge costituzionale che inserisce la tutela dello sport nella Carta, con 312 sì. Il provvedimento aveva già ricevuto il via libera dal Senato in seconda lettura (170 sì, 1 astenuto) il 17 maggio scorso e in prima lettura il 13 dicembre 2022 (145 sì e 4 astenuti). Sempre alla Camera c’era già stata un’approvazione unanime il 4 aprile.

Il testo è composto di una sola norma che all’articolo 33 della Carta, dove si parla di arte e scienza, aggiunge: «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme». Dopo la doppia lettura da parte di entrambi i rami del Parlamento, essendo stato ampiamente superato il quorum dei due terzi in quanto il voto è stato unanime, l’entrata in vigore della legge non sarà subordinata alla possibile richiesta di un referendum.

Finora l’unico richiamo presente nella Carta, introdotto con la riforma del 2001, era rintracciabile nel lungo elenco delle materie a legislazione concorrente tra Stato e Regioni, al terzo comma dell’art.117, in cui veniva ricompreso l’«ordinamento sportivo».

20 settembre 2023