Linda Ghisoni, dal Vicariato al dicastero Laici, famiglia e vita

Finora giudice istruttore del Tribunale di prima istanza per le cause di nullità matrimoniale della Regione Lazio, è stata nominata sottosegretario per la sezione laici, insieme a Gabriella Gambino, per la sezione vita

Linda Ghisoni, finora giudice istruttore del Tribunale di prima istanza per le cause di nullità di matrimonio della Regione Lazio istituito presso il Vicariato di Roma, è stata nominata da Papa Francesco sotto segretario del dicastero per i Laici, la famiglia e la vita, per la sezione dedicata ai fedeli laici. Con lei è stata nominata, per la sezione dedicata alla vita, anche Gabriella Gambino, fino professore aggregato di Bioetica della facoltà di Filosofia, ricercatrice e professore associato in Filosofia del Diritto della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata, oltre che professore incaricato presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia.

Ghisoni è originaria della provincia di Piacenza, dove è nata, a Cortemaggiore, nel 1965. Sposata e madre di due figlie, ha conseguito il Vordiplom in Filosofia e Teologia alla Eberhard‑Karls-Universität di Tübingen (1991); il dottorato in Diritto Canonico alla Pontificia Università Gregoriana (1999); il diploma di Avvocato rotale allo Studium rotale del Tribunale della Rota Romana (2002) e il diploma di Prassi amministrativa alla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (1994). Presso i Tribunali di prima istanza e di appello del Vicariato di Roma ha svolto l’attività di Notaio (1997‑1999), Difensore del vincolo (1999‑2002), Uditore (2002‑2005) e Giudice (dal 2005); presso la Santa Sede ha ricoperto l’incarico di Difensore del vincolo deputato al Tribunale della Rota Romana (2003‑2009), di Commissario deputato alla Difesa del vincolo nelle cause di Scioglimento del matrimonio rato e non consumato alla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (2006‑2011) e, dal novembre 2011, al Tribunale della Rota Romana.

Dal 2013 al 2016 ha collaborato con il Pontificio Consiglio per i Laici nell’ambito di studi specialistici inerenti al laicato nella Chiesa.  Attualmente è Giudice al Tribunale di prima istanza del Vicariato di Roma, docente incaricato alla facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Gregoriana, docente a contratto presso il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università RomaTre. Nell’ambito del diritto canonico è anche autrice di pubblicazioni scientifiche.

Moglie e madre, di 5 figli, anche l’altro sotto segretario nominato da Francesco: Gabriella Gambino, milanese, classe 1968, scelta per la sezione dedicata alla vita. Laureata in Scienze politiche all’Università degli Studi di Milano nel 1995, nel 2001 ha conseguito il dottorato di ricerca in Bioetica all’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica del S. Cuore a Roma. Sempre nella Capitale, dal 2001 al 2007 ha svolto attività di docenza, studio e ricerca in Bioetica all’Istituto di Metodologia delle Scienze Sociali dell’Università LUISS‑Guido Carli. Esperto scientifico del Comitato nazionale per la bioetica della Presidenza del Consiglio dei ministri dal 2002, ha collaborato con il Pontificio Consiglio per i laici e con la Pontificia Accademia per la Vita dal 2013 al 2016, anche come relatrice di convegni; nel 2017 è stata Visiting Professor presso la sezione brasiliana dell’Istituto all’Universidade Católica do Salvador de Bahia. Attualmente è professore aggregato di Bioetica presso la facoltà di Filosofia, ricercatrice e professore associato in Filosofia del diritto presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata; è inoltre professore incaricato presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia dell’Università Lateranense. Autrice di numerose pubblicazioni riguardanti in particolare i temi della vita, del matrimonio e della famiglia, conosce l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco e il portoghese.

7 novembre 2017