Liliana Segre e Manuel Bortuzzo diventano cittadini onorari di Roma
Il riconoscimento conferito dal Campidoglio anche al Milite Ignoto, per «tramandare la memoria del sacrificio di tutti i caduti per la difesa della patria»
La senatrice Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto, e Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto italiano, colpito da un colpo di arma da fuoco nel 2019 nei pressi di un locale all’Axa. L’Assemblea capitolina li ha scelti come cittadini onorari di Roma, conferendo loro il riconoscimento martedì 13 luglio.
La cittadinanza onoraria a Liliana Segre, spiegano dal Campidoglio, è stata conferita perché «con la sua opera di testimonianza, concorre a mantenere viva e tramandare nel tempo la memoria della Shoah e a consolidare, soprattutto nelle nuove generazioni, l’espressione di valori fondamentali di democrazia, libertà, tolleranza, contrasto all’odio e alla violenza, che sono alla base dei principi fondamentali della nostra Costituzione». Bortuzzo invece ha ottenuto il riconoscimento «per aver incardinato con il suo impegno e la sua determinazione un mirabile esempio di coraggio per le giovani generazioni e l’intera collettività, e aver contribuito ad onorare i valori universali della dignità della persona e della vita nella sua espressione più nobile».
Contestualmente, l’Assemblea capitolina ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria di Roma Capitale anche al Milite Ignoto, in occasione della ricorrenza del centenario della traslazione della salma nel sacello dell’Altare della Patria, «al fine di tramandare la memoria del sacrificio compiuto da tutti i caduti per la difesa della patria e dei valori democratici che hanno ispirato la nostra Costituzione, contribuendo a creare e consolidare il sentimento di unità e identità nazionale».
15 luglio 2021