“Liberi di educare”, con Ufficio scuola e Lasalliani

Convegno il 6 aprile, nel tricentenario della morte di san Giovanni Battista de La Salle. Salamone (Vicariato): sostegno all’identità degli istituti cattolici

In occasione del tricentenario della morte di san Giovanni Battista de La Salle, patrono degli educatori cristiani, la Rivista lasalliana e l’Ufficio scuola della diocesi propongono per il 6 aprile un convegno sul tema “Liberi di educare”. Rivolta a presidi, gestori di istituti cattolici e a chi a vario titolo è coinvolto nell’educazione dei giovani, la mattinata di studio avrà luogo nell’Aula magna della Pontificia Università Lateranense, a piazza di San Giovanni in Laterano. «La proposta nasce dall’invito del cardinale vicario Angelo De Donatis, che aprirà i lavori – spiega Rosario Salamone, direttore dell’Ufficio scuola diocesano -, ad aiutare le scuole cattoliche di Roma a riscoprire la forza del proprio carisma, ciò che deve animare davvero le realtà scolastiche».

L’occasione dell’anno giubilare lasalliano, «voluto da Papa Francesco – continua -, ci è sembrata una buona occasione per riprendere il tema dell’identità degli istituti cattolici che oggi, per motivi storici come la crisi delle vocazioni, vedono una presenza sempre più esigua di consacrati». Guardare quindi anche alle difficoltà, «avendo il coraggio di riconoscerle – chiosa ancora Salamone -, certi che lo Spirito Santo può tutto e motivati a collocare sempre la libertà a fondamento e come coronamento del processo educativo, fatto di istruzione ed educazione».

Tra i relatori, fratel Donato Petti, direttore della Rivista lasalliana che, anche a partire dalla sua ultima opera “Opzione de La Salle”, edita da Effatà, «rifletterà su che cosa significhi ripartire dall’educazione cristiana», dice ancora Salamone. Il filosofo Dario Antiseri «proporrà una analisi sulla scuola libera in Italia e in Europa». Ancora, nella seconda parte della mattinata, spazio alla tavola rotonda sul tema “Carismi educativi e scuole cattoliche. Quali prassi”; a moderare i lavori, Andrea Monda, direttore dell’Osservatore Romano ed ex docente di religione cattolica. Vi prenderanno parte i presidi di alcune scuole cattoliche romane: padre Giovanni La Manna, direttore generale dell’Istituto Massimiliano Massimo, suor Paola Murru, coordinatrice didattica della scuola salesiana “Maria Ausiliatrice”, Andrea Forzoni dell’Istituto “Marymount” ed Elena Pascale, direttrice della scuola “Cavalsassi”. In conclusione, l’intervento di Ernesto Diaco, direttore dell’Ufficio nazionale Cei per l’educazione, la scuola e l’università.

3 aprile 2019