“L’Eco der core”, Sparagna porta la musica nei luoghi della solidarietà

Un progetto in collaborazione con la Caritas: 15 concerti tra senza dimora, rifugiati, malati. Conclusione il 28 settembre nella cavea dell’Auditorium

La musica nei luoghi della solidarietà. La musica per i più poveri, per gli ammalati e per le persone in difficoltà. È il senso del progetto “L’eco der core”, un progetto di e con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana, realizzato in collaborazione con la Caritas diocesana. A presentarlo, la Fondazione Musica per Roma.

Il via è stato dato ieri, festa dei santi Pietro Paolo, patroni di Roma. Quindici concerti in programma fino al 28 settembre nei luoghi della solidarietà e dell’accoglienza della città, dall’Opera don Guanella alla casa famiglia Caritas di Villa Glori, dal Policlinico Gemelli alla Casa Dono di Maria. E ancora, la Casa Giona, la Cittadella della Carità, la mensa Caritas Gabriele Castiglion, la mensa di Colle Oppio, il Centro Astalli, la chiesa di Santa Maria delle Grazie al Trionfale, la chiesa Santa Lucia al Gonfalone, il Santuario del Divino Amore, la Casa di Cristian, che accoglie mamme con bambini. “L’Eco der core” si concluderà con una grande festa nella cavea dell’Auditorium.

«Il periodo della pandemia – afferma un comunicato della Fondazione – ha generato un senso di profonda solitudine nei grandi centri urbani, soprattutto tra le persone più deboli. Con “l’Eco der core” la musica, che ha da sempre un forte potere curativo, arriva in luoghi inaspettati per aiutare a ricostruire un percorso di rigenerazione e rivitalizzazione dei rapporti sociali».

«Prosegue il nostro percorso di apertura alla città – dichiara Daniele Pitteri, amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma – e, soprattutto, di vicinanza a tutti quei pubblici che per motivi diversi non possono o non riescono a fruire dell’offerta musicale cittadina. In particolare con questa iniziativa, grazie alla preziosissima collaborazione con la Caritas, vogliamo rivolgerci a chi vive condizioni difficili di malattia, di indigenza o di invisibilità sociale, per portare un piccolo, ma significativo sollievo, avvicinandoci con estremo rispetto e attenzione».

“L’Eco der core” è il secondo appuntamento di #PERROMA, il progetto che prevede una serie di proposte da realizzarsi in vari luoghi della Capitale raggiungendo pubblici nuovi. Dopo “Condomini”, la rassegna che ha portato 100 eventi in tre giorni in 15 diversi Municipi, il cammino intrapreso da Musica per Roma negli spazi della città prosegue con questa nuova iniziativa. Con #PERROMA la Fondazione vuole assumere un ruolo centrale nel tessuto urbano e non solo nelle sale dell’Auditorium».

30 giugno 2021