Le stelle dello spettacolo italiano “brillano” per Open Arms

Il 17 dicembre a largo Venue “Open Arms Night”. Lo Cascio, Aprea, Sermonti, Sabina Guzzanti e tanti altri diventano, per una sera, “l’altoparlante” degli operatori umanitari

Da Luigi Lo Cascio a Valerio Aprea, da Sabina Guzzanti a Pietro Sermonti e poi Ludovico Tersigni, Giancarlo Commare, Margherita Vicario, Alessandro Tiberi e tantissimi altri. Le stelle dello spettacolo italiano, per una sera, “brillano” per Open Arms. Per raccontare, a modo loro, la missione dell’ong: salvare vite umane. Domenica prossima, 17 dicembre, a Largo Venue (via Biordo Michelotti 2), a Roma, a partire dalle 20.30, l’evento “Open Arms Night” punta i riflettori sull’impegno delle attiviste e degli attivisti nelle missioni di ricerca e soccorso che, da quando l’ong è nata, nel 2015, hanno salvato la vita a oltre 80mila persone.

L’obiettivo è accendere un riflettore su quello che avviene tutti i giorni nel Mediterraneo, sulle vite di chi decide di sfidare il mare in cerca di un futuro e sull’attività di chi «non si arrende davanti alle ingiustizie del mondo e continua a battersi per garantire i diritti a tutte e tutti i cittadini, senza nessuna distinzione», rivendicano dall’organizzazione. Tutto questo, a fronte di un fenomeno che da 8 anni non cambia il suo flusso e che, dall’inizio del 2023, stando ai dati del ministero degli Interni, ha visto sbarcare sulle coste italiane 152.216 persone. Di queste, più dell’11,2% è costituito da minori.

«Partecipo a questa serata per esprimere tutta la mia ammirazione e la mia gratitudine nei confronti di chi ha deciso di non sopportare la brutalità, la disumanità delle più ignobili scelte politiche e si è precipitato in mare aperto, ignorando ogni possibile tempesta, per abbracciare e accogliere quanti di noi si trovano esposti alle peggiori avversità che la vita possa riservare a un essere umano», commenta Luigi Lo Cascio. L’attore sarà tra i protagonisti della serata con un reading di poesie da lui selezionate dalle raccolte di Giuseppe Ungaretti e Ignazio Buttitta.

Sul palco anche Pietro Sermonti, che, con Alessandro Tiberi, interpreterà un testo satirico di Giulia Anchisi sulle attuali politiche e gli ultimi decreti riguardanti il tema della migrazione e il ruolo delle ong che operano in mare. «Ogni volta che sento nominare Open Arms – dichiara – mi viene in mente il titolo di un libro di Vittorio Arrigoni: “Restiamo umani”». A condurre la serata ci sarà Angelica Leo, secondo la quale «oggi più che mai c’è bisogno di prendere una posizione chiara contro la violenza dell’indifferenza e l’arroganza».

All’evento parteciperà anche Giancarlo Commare, attore che ha dato la voce al cortometraggio animato “Chi Ero”, scritto e illustrato da Stefano Ginfreda, per dare voce a chi, nel tentativo di attraversare il mare, perde la vita. Una storia che vuole riconoscere a quelle persone e a quelle storie tutta la dignità che spesso manca. La cantante Margherita Vicario canterà alcuni  dei suoi ultimi pezzi tra cui “Magia”, una canzone sul tema guerra. Cristina Pellegrino interpreterà un testo di Mattia Torre, “La Paura”, e saranno letti alcuni testi scritti appositamente per la serata dallo scrittore Sandro Bonvissuto.

Le attività programmate per la giornata prenderanno il via già alle 18, quando, nello spazio esterno di Largo Venue, verrà inaugurata una mostra delle opere vincitrici del contest dedicato all’illustrazione, al fumetto e al graphic design “Open Art”, promosso dall’ong la scorsa estate con il sostegno della Chiesa valdese. Il disegnatore Giacomo Guccinelli presenterà il volume che raccoglie le migliori opere selezionate dalla call.

La serata, informano da Open Arms, sarà accessibile con una donazione minima di 20 euro. Ingresso gratuito per gli under 18. Per ulteriori informazioni: italianinfo@openarms.es.

13 dicembre 2023