Le opere di Tvboy in Ucraina con Cesvi

L’urban artist italiano firma le immagini comparse tra il 24 e il 27 gennaio a Buča e nei pressi della Capitale Kiev, tra i luoghi simbolo della guerra, alla vigilia del I anniversario

Fondazione Cesvi e Tvboy insieme in Ucraina, con un messaggio di pace. Tra il 24 e il 27 gennaio, sono comparse a Buča e nei pressi della Capitale Kiev 15 opere dedicate agli interventi umanitari dell’ong italiana, attiva nel Paese dal 24 febbraio 2022, quando l’invasione russa ha dato inizio alla guerra. Opere che vedono protagonisti i più vulnerabili nell’emergenza: donne, bambini e anziani. Con le parole “Hope” (speranza) e “Future” (futuro) si ripetono come un mantra di buon auspicio.

Le opere realizzate sono state posizionate in luoghi simbolici. Due opere in particolare: “Kids are hope”, è stata installata nella scuola dell’infanzia Arcobaleno di Buča, riaperta dopo che Cesvi ha riparato i danni e la distruzione causati dal conflitto. Grazie a questo progetto, 300 bambini e bambine possono di nuovo frequentare la scuola. Altri 500 bambini e bambine hanno beneficiato dell’intervento della fondazione, che ha riallestito le aree riposo di tutti gli asili che erano stati occupati dalle truppe russe. La seconda, “S. O. S.”, raffigurante un bambino che si scalda con un fuoco di sterpaglie, è stata posizionata a Buča nei pressi dei primi heating point per simboleggiare l’emergenza che CESVI sta affrontando nelle ultime settimane, ovvero il freddo. A Buča si stanno infatti allestendo 11 heating point: strutture riscaldate dove è possibile trovare riparo dal freddo, ma anche cibo e bevande calde, biscotti e omogeneizzati per i bambini, prese della corrente elettrica per ricaricare i telefoni. Decisivi i generatori portati appositamente da Cesvi nel Paese, dove, a causa dei continui blackout, i dispositivi sono praticamente introvabili.

«Solo stando qui ho realmente compreso la forza e il coraggio del popolo ucraino – è il commento di Tvboy -. Lasciare un segno del mio passaggio per le strade di Kiev, Buča e Irpin, città sfregiate dagli attacchi russi, è il mio personale tributo alle vittime di questa e di tutte le guerre. Il messaggio contenuto in ogni opera è di rinascita e di speranza, nell’auspicio che il conflitto possa volgere a una fine quanto prima. Ringrazio Cesvi per avermi coinvolto in questo significativo progetto e per essere accanto ai più fragili ogni giorno». Nelle parole di Roberto Vignola, vice direttore generale di Cesvi, «l’azione di Tvboy contribuisce a mantenere accesi i riflettori sull’emergenza che il popolo ucraino sta ancora vivendo ogni giorno, in un auspicio di rinascita e di speranza». Tutto questo, in «un momento estremamente difficile, aggravato dalla morsa di gelo che si è abbattuta sul Paese».

Per sostenere l’intervento di Cesvi nel Paese è attiva la campagna di raccolta fondi #Unacopertaperlucraina, per aiutare 20mila persone, soprattutto donne, bambini e anziani, a far fronte all’emergenza freddo.

31 gennaio 2023