Le Città per le Pace si danno appuntamento in Campidoglio

Il 22 febbraio l’incontro nazionale, alla vigilia del II anniversario dell’invasione russa in Ucraina, mentre continua la strage a Gaza. Attesi 100 sindaci e amministratori locali

Sono circa 100, tra sindaci e amministratori locali, i partecipanti all’incontro nazionale delle Città per la Pace in programma per domani, 22 febbraio, in Campidoglio. Alla vigilia del secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, mentre continua la strage a Gaza e in tante altre parti del mondo, si ritroveranno per riflettere sul contributo che le città possono dare alla costruzione della pace, «dal quartiere all’Onu», si legge nella convocazione dell’incontro.

 «Facciamo pace!»: questo l’appello che si leverà dal colle capitolino. «Ogni giorno  siamo chiamati ad affrontare emergenze sociali, economiche, ambientali e politiche. E tra queste ci sono le conseguenze di tante terribili guerre, violenze e disuguaglianze che crescono senza freni nel mondo. Come gli artigiani che plasmano la materia cercando di dare una forma alla creazione, anche noi oggi siamo chiamati a pensare e ad agire con gesti concreti, per ricostruire una coscienza, una cultura e una politica di pace che si esprima attraverso la cura della comunità, dell’umanità e del pianeta», affermano dal Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, che promuove l’appuntamento insieme a Roma Capitale.

La convocazione è nella Sala della Protomoteca in piazza del Campidoglio a partire dalle 9.30, in vista della Giornata della memoria e dell’impegno delle vittime innocenti delle mafie che si svolgerà il 21 marzo, sempre a Roma. Trai panel di discussione, “Facciamo come La Pira” (L’impegno delle città per la pace in Ucraina, in Medio Oriente e nel resto del mondo); “Trasformiamo il futuro” (L’impegno delle città per l’educazione civica e l’educazione alla pace delle giovani generazioni); “Con la cura” (L’impegno delle città per la cura delle persone e del pianeta; “Sui passi di Francesco” (L’impegno delle città per la celebrazione degli 800 anni di San Francesco, Patrono d’Italia).

Nel corso dell’incontro, che si aprirà con le voci degli studenti e delle studentesse del Liceo artistico Ripetta di Roma, interverranno tra gli altri il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il direttore del Coordinamento nazionale Flavio Lotti, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il Sindaco di Firenze, il presidente della Lega delle Autonomie locali Matteo Ricci, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, il presidente di Libera don Luigi Ciotti.

21 febbraio 2024