Giovedì 13 aprile, alle 9.30 il Papa presiederà la concelebrazione della Messa crismale con i cardinali, i patriarchi, gli arcivescovi, i vescovi e i presbiteri diocesani e religiosi presenti a Roma. Ancora da stabilire invece luogo e orario della celebrazione in Coena Domini, con il rito della lavanda dei piedi. Venerdì 14 la celebrazione della Passione del Signore nella basilica di San Pietro, alle 17, seguita alle 21.15 dalla tradizionale Via Crucis al Colosseo. Sabato 15 infine la Veglia pasquale nella Notte Santa, che comincerà alle 20.30 nella basilica di San Pietro. Francesco benedirà il fuoco nuovo nell’atrio della basilica, quindi dopo l’ingresso processionale con il cero pasquale e il canto dell’Exultet, presiederà la liturgia, che «sarà concelebrata con i cardinali e i vescovi che lo desiderano e con alcuni sacerdoti», informano dalla Sala stampa.

Nel giorno di Pasqua, domenica 16 aprile, infine, alle 10 la Messa del giorno in piazza San Pietro, al termine della quale, dalla loggia centrale della basilica vaticana, il Papa impartirà la benedizione “Urbi et orbi”, alle 12.