Lavori a San Salvatore in Lauro, a nuovo 250mila sampietrini

L’opera fa parte delle riqualificazioni di pavimentazioni storiche previste in vista del Giubileo. Investimento complessivo di 2 milioni di euro

Avviato il cantiere della piazza antistante la chiesa giubilare di San Salvatore in Lauro, per consentire la riqualificazione di oltre 250mila sanpietrini. In questa fase – informa una nota del Campidoglio – sono stati installati la segnaletica e i cartelli di cantiere, e sono stati predisposti anche i percorsi pedonali. Inoltre, è stato effettuato lo smontaggio dei sanpietrini per la loro pulizia e successivo riposizionamento. Con l’occasione viene eseguita anche la posa della guaina impermeabilizzante in prossimità degli edifici, per evitare possibili situazioni di infiltrazione di acqua. I lavori sono effettuati dal Dipartimento dei Lavori pubblici di Roma Capitale con un investimento complessivo di 2 milioni di euro.

«L’intervento fa parte del più ampio programma di riqualificazione delle pavimentazioni storiche che il Campidoglio sta portando avanti per le prossime celebrazioni del Giubileo 2025, che prevede la risistemazione delle aree antistanti le chiese giubilari in prossimità del Vaticano sulla riva sinistra del Tevere»: così la nota del Campidoglio. «I lavori interessano in questa fase piazza San Salvatore in Lauro e via dei Vecchiarelli e termineranno per l’apertura della Porta Santa. Durante tutta l’esecuzione dei lavori i parcheggi nella piazza saranno sospesi per consentire le lavorazioni e il transito dei mezzi. Al termine del cantiere l’assetto sarà ripristinato. Le lavorazioni saranno eseguite permettendo sempre gli accessi ai palazzi e agli esercizi commerciali».

«Questo intervento ha un particolare valore nell’ambito del Giubileo – commenta l’assessora ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini -. Insieme ai lavori di via Giulia, che includono la riqualificazione anche della piazza antistante a San Giovanni Battista dei Fiorentini, è una delle tappe fondamentali del grande evento religioso, essendo stata individuata dal Vaticano tra le chiese di ritrovo per i pellegrini. Per rendere più agevole il transito si interverrà con la riqualificazione dei sanpietrini e dei marciapiedi in lastre. Questo lavoro, atteso da anni, è possibile grazie ai fondi giubilari ed è un bellissimo regalo alla città, in una delle zone più belle a due passi da San Pietro. I lavori di impermeabilizzazione sono un’attenzione dedicata in particolare ai residenti e alle attività che hanno affacci su strada. La sistemazione – conclude Segnalini – viene eseguita nel rispetto del piano sanpietrini e in accordo con la Soprintendenza che ringrazio sempre per il supporto e la collaborazione, in tutte le nostre opere».

25 giugno 2024