L’arcivescovo Fernández nuovo prefetto del dicastero per la Dottrina della fede

Lo ha nominato Francesco. Succede al cardinale Ladaria Ferrer, a conclusione del suo mandato. «Serve un pensiero che sappia presentare un Dio che ama, che perdona»

Papa Francesco ha nominato sabato 1° luglio il nuovo prefetto del dicastero per la Dottrina della fede, chiamato a succedere al cardinale Luis Francisco Ladaria Ferrer, a conclusione del suo mandato di prefetto ma anche di presidente della Pontificia Commissione biblica e della Commissione teologica internazionale. Si tratta di Víctor Manuel Fernández, finora arcivescovo di La Plata (Argentina), che assumerà tutti i precedenti incarichi del porporato, prendendone possesso a metà di settembre, rende noto la Sala stampa vaticana.

Nato il 18 luglio 1962 ad Alcira Gigena, nella provincia di Córdoba (Argentina), sacerdote dal 15 agosto 1986, formatosi in Teologia prima alla Gregoriana e poi alla Facoltà di Teologia di Buenos Aires – dove ha conseguito il dottorato -, Fernández è stato parroco, formatore del Seminario, direttore, nella sua diocesi, per l’Ecumenismo e per la Catechesi. Ancora, ha fondato e diretto l’Istituto di formazione laicale e il Centro di formazione per insegnanti Jesús Buen Pastor. Nel 2007 ha partecipato alla quinta Conferenza dei vescovi latinoamericani (Aparecida) come rappresentante dell’Argentina e, successivamente, come membro del gruppo di redazione del documento finale. Dal 2008 al 2009 è stato decano della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Cattolica Argentina e presidente della Società teologica argentina. Dal 2009 al 2018 è stato rettore della Pontificia Università Cattolica Argentina. Il 13 maggio 2013 è stato nominato arcivescovo da Papa Francesco, partecipando quindi ai Sinodi dei vescovi del 2014 e del 2015 sulla famiglia, nei quali ha fatto parte anche dei gruppi di redazione.

Nell’assemblea della Conferenza episcopale argentina del 2017 è stato eletto presidente della Commissione episcopale per la Fede e la Cultura (Commissione dottrinale). Nel giugno 2018 ha assunto la carica di arcivescovo di La Plata. È stato membro del Pontificio Consiglio della cultura e consultore della Congregazione per l’Educazione cattolica. Attualmente è membro del dicastero per la Cultura e l’educazione. Tra libri e articoli scientifici, ha più di 300 pubblicazioni, molte delle quali tradotte in varie lingue.

«Come nuovo prefetto del dicastero per la Dottrina della fede, le affido un compito che considero molto prezioso: custodire l’insegnamento che scaturisce dalla fede per dare ragione della nostra speranza, ma non come nemici che additano e condannano», scrive Francesco nella lettera a lui indirizzata. Guardando quindi agli incarichi già ricoperti dal presule, evidenzia che «hanno valorizzato il suo carisma teologico». In particolare, quello di rettore della Pontificia Universidad Católica Argentina «ha incoraggiato una sana integrazione dei saperi», mentre l’essere stato parroco di “Santa Teresita” e finora arcivescovo di La Plata «ha saputo mettere in dialogo il sapere teologico con la vita del popolo santo di Dio».

Il Papa si sofferma anche sui metodi usati in passato dal dicastero, che «anziché promuovere la conoscenza teologica perseguiva possibili errori dottrinali». Il compito del nuovo prefetto, spiega, sarà in particolare quello principale del dicastero: «Custodire e ravvivare la fede». In concreto, «accrescere l’intelligenza e la trasmissione della fede al servizio dell’evangelizzazione, affinché la sua luce sia un criterio per comprendere il senso dell’esistenza, soprattutto di fronte agli interrogativi sollevati dal progresso della scienza e dallo sviluppo della società». Interrogativi che diventano «strumenti di evangelizzazione che permettono di entrare in conversazione con l’attuale contesto che non ha precedenti nella storia dell’umanità». Bergoglio non ha dubbi: «Serve un pensiero che sappia presentare in modo convincente un Dio che ama, che perdona, che salva, che libera, che promuove le persone e le chiama al servizio fraterno».

3 luglio 2023