L’arcivescovo di Canterbury Welby a San Bartolomeo all’Isola

La visita nell’ultimo giorno della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: l’omaggio ai martiri del XX e XXI secolo, le cui memorie sono custodite nel santuario

Nell’ultimo giorno della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, domani, 25 gennaio, l’arcivescovo di Canterbury Justin Welby si recherà in visita alla basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina, santuario dei “Nuovi Martiri” del XX e XXI secolo, per rendere omaggio a quanti hanno testimoniato la loro fedeltà al Vangelo sino al dono della vita. Compirà quindi un pellegrinaggio fra le memorie qui custodite, fra le quali quelle di sette membri anglicani della Melanesian Brothehood, uccisi nel 2003 mentre tentavano di pacificare milizie in lotta nelle Isole Solomon.

Nella chiesa dell’Isola Tiberina l’arcivescovo celebrerà alle 11.45 una liturgia eucaristica per i fedeli anglicani, sottolineando il valore ecumenico del martirio contemporaneo di cattolici, ortodossi, anglicani, evangelici, uniti nella resistenza al male, con le armi umili del bene e della fede.

24 gennaio 2024