L’appello di Francesco per il Medio Oriente

All’udienza generale, le parole sulla «grave situazione» in Palestina e Israele. «Incoraggio il rilascio degli ostaggi e l’ingresso degli aiuti». Il 27 ottobre la giornata di preghiera

«Penso sempre alla grave situazione in Palestina e in Israele». Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 25 ottobre, Papa Francesco, nei saluti ai fedeli di lingua italiana che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro, ha rivolto ancora un appello per le popolazioni vittime della guerra: «Incoraggio il rilascio degli ostaggi e l’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza», ha detto.

Il pontefice ha assicurato anche la sua vicinanza nella preghiera a quanto soffrono. «Continuo a sperare in percorsi di pace – ha proseguito -, in Medio Oriente, nella martoriata Ucraina e nelle altre regioni ferite dalla guerra». Quindi ha rinnovato l’appuntamento a dopodomani, venerdì 27 ottobre, quando «vivremo una giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza; alle ore 18, in San Pietro, ci raduneremo a pregare per implorare la pace nel mondo», ha concluso.

25 ottobre 2023