L’abbraccio di Athletica Vaticana e Fiamme Gialle a Francesco

Nasce il percorso “Fratelli tutti”, uno dei 100 che comporranno la Corsa di Miguel 2021: tre giri intorno alle mura vaticane, per coprire 10 chilometri

Un debutto nel mondo delle corse: il percorso “Fratelli tutti” sarà uno dei 100 che comporranno la “Corsa di Miguel” 2021. In collaborazione con Athletica Vaticana e Fiamme Gialle il tracciato si svolge intorno al Vaticano. Come spiega Giampaolo Mattei, presidente di Athletica Vaticana, «sono tre giri intorno alle mura del Vaticano per coprire 10 km. Partecipiamo sempre alla “Corsa di Miguel” e quest’anno abbiamo proposto un percorso dedicato a Papa Francesco chiamandolo come l’enciclica. Non è veloce ma ha un grande valore sportivo e spirituale: quello che interessa è arrivare insieme agli altri. È stato creato con tutti i nostri ragazzi via media, per circondare il Papa in un abbraccio».

Il percorso è la metafora della vita. con discese, salite e pianure arricchito da due luoghi di carità: il Dispensario pediatrico Santa Marta, che compie 100 anni, e la Casa dono di Maria, donata nel 1988 da san Giovanni Paolo II a santa madre Teresa di Calcutta. «Inoltre un paesaggio splendido, ricco di storia che prevede anche il transito davanti ai Musei Vaticani – spiega Mattei -. L’intento è quello di farlo diventare il percorso di Athletica Vaticana e Fiamme Gialle facendolo conoscere agli ospiti che arriveranno a Roma. Non è solo sport: c’è cultura, luoghi bellissimi. Senza pretese e con umiltà, nell’ottica della fratellanza e dell’inclusione. “Continuate con il volto solidale e inclusivo dello sport”, ha detto il Papa. Abbiamo voluto mettere in pratica le sue indicazioni». 

Il generale Vincenzo Parrinello, comandante del gruppo polisportivo Fiamme Gialle, spiega che «Abbiamo accettato un progetto di collaborazione con Athletica Vaticana perché fa conoscere valori sociali come la solidarietà, l’inclusione e la fratellanza. “La Corsa di Miguel” è un punto irrinunciabile del panorama podistico romano e nazionale e abbiamo abbracciato questa nuova opportunità. I nostri atleti si stanno allenando in assoluta sicurezza perché la salute viene prima di ogni cosa e speriamo di partecipare numerosi».

La Corsa di Miguel nasce il 9 gennaio 2000. Quel giorno, nel 1978, Miguel Sanchez, poeta e podista argentino, viene rapito da un commando paramilitare e diventa uno dei tanti desaparecidos. Ideata dal giornalista Valerio Piccioni, prevede una corsa competitiva e una non competitiva. L’edizione del 2021 è speciale, spiega Piccioni. «Abbiamo scelto un format prudente e personalizzato. Non la solita corsa virtuale ma un modo per sentirsi parte della “Corsa di Miguel” correndo dal 10 al 17 gennaio su percorsi proposti da Gruppi podistici in tutta Italia e fatti propri dalla “Corsa di Miguel. Abbiamo ricevuto risposte importanti –  riferisce il giornalista -, sono arrivati oltre 100 percorsi e abbiamo un gemellaggio con l’Associazione italiana arbitri, che correrà su uno di questi percorsi per l’Ail (Associazione italiana contro le leucemie). Collaboriamo anche con l’Aism (Associazione italiana sclerosi Multipla»). Basterà un cellulare per scaricare una traccia e inviarla alla centrale. «Mettendo insieme i risultati si stilerà la classifica. Saremo in grado di provare a disputare con poche persone la corsa classica il 31 gennaio. Quest’anno è necessario iscriversi in anticipo per ricevere in tempo il pacco gara a casa Tutto si svolgerà nel rispetto delle norme del distanziamento. Per come è stato formulato a tutt’oggi – conclude Piccioni – si può correre in tutto il Paese».

20 novembre 2020