La vicinanza del Papa al popolo albanese

Il ricordo nell’udienza generale e il telegramma di cordoglio inviato al presidente Ilir Meta. «Prego per i morti, i feriti e le loro famiglie»

Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 27 novembre, in piazza San Pietro, Francesco ha voluto ricordare le conseguenze del sisma che ha colpito nelle prime ore di ieri l’Albania. «Vorrei inviare un saluto e la mia vicinanza al caro popolo albanese che ha sofferto tanto in questi giorni – ha detto -. L’Albania è stato il primo Paese d’Europa che ho voluto visitare. Sono vicino alle vittime, prego per i morti per i feriti, per le famiglie. Che il Signore benedica questo poco a cui voglio tanto bene».

A nome del Papa, il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin ha anche inviato a nome del Papa un telegramma di cordoglio per le vittime del terremoto al presidente dell’Albania Ilir Meta: «Papa Francesco – si legge nel testo – invia le più sentite condoglianze a vostra eccellenza e alle famiglie di coloro che sono morti a seguito del terremoto che ha colpito il vostro Paese. Assicura ai feriti e a tutti coloro che sono stati colpiti da questo disastro la vicinanza nella preghiera». Ancora, sul personale impegnato nei soccorsi Francesco invoca «benedizioni di forza» e «affida il popolo albanese all’amorevole provvidenza dell’Onnipotente».

27 novembre 2019