La salute mentale, «condizione per esercitare i diritti fondamentali»

Il messaggio del presidente Mattarella al ministro Schillaci (Salute), nella Giornata mondiale. «Promuovere politiche di prevenzione, inclusione e sostegno»

Indirizzato al ministro della Salute Orazio Schillaci il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che si celebra oggi, 10 ottobre. «Godere di una buona salute mentale è condizione per esercitare liberamente i diritti fondamentali della persona», scrive il capo dello Stato, osservando che «le malattie mentali sono patologie dai cui rischi i malati devono essere protetti con cure appropriate». Eppure, «nonostante i molteplici strumenti di tutela, sono ancora numerosi i Paesi in cui le persone affette da patologie di salute mentale vengono discriminate e private della loro dignità, escluse dalla partecipazione alla vita sociale e politica delle comunità in cui vivono e dal diritto di decidere delle proprie vite e delle cure necessarie».

Nell’analisi di Mattarella, «le disfunzioni mentali sono circondate da un silenzio frutto del pregiudizio e questo non fa altro che alimentare il disagio». Si tratta di «rischi che interpellano un numero crescente di adolescenti e giovani, già messi a dura prova dalla crisi della pandemia e dall’affacciarsi in Europa dei conflitti armati degli ultimi anni». Proprio per questo, conclude, «è responsabilità comune promuovere politiche di prevenzione, di presa in carico precoce, inclusione e sostegno, fornendo ai ragazzi gli strumenti per crescere in salute e alle loro famiglie il giusto supporto».

10 ottobre 2023