«La prima predica di Gesù è stato il pianto»

Il Papa ha battezzato nella Cappella Sistina 28 bambini. Nell’omelia si è soffermato sul pianto dei bimbi: «Gesù ha fatto lo stesso»

Il Papa ha battezzato nella Cappella Sistina 28 bambini. Nell’omelia si è soffermato sul pianto dei bimbi: «Gesù ha fatto lo stesso» 

«A me piace pensare che la prima predica di Gesù nella stalla è stato un pianto». Lo ha detto il Papa, che battezzando ieri, domenica 8, nella Cappella Sistina 28 bambini si è soffermato sul pianto dei bimbi durante la cerimonia. I bambini piangono, ha spiegato Francesco, «perché si trovano in un posto che non conoscono, si sono alzati prima del solito. Incomincia uno, dà la nota e poi gli altri scimmiottano… Alcuni piangono semplicemente perché ha pianto l’altro… Gesù ha fatto lo stesso, sapete?».

«E poi, siccome la cerimonia è un
po’ lunga, qualcuno piange per la fame», ha proseguito il Papa: «Se è così, voi mamme allattateli pure, senza paura, con tutta normalità. Come la Madonna allattava Gesù. Voi avete chiesto per i vostri bambini la fede, la fede che sarà data nel Battesimo», ha esordito Francesco: «Ciò significa vita di fede, perché la fede va vissuta; camminare sulla strada della fede e dare testimonianza della fede. La fede non è recitare il Credo la domenica, quando andiamo a Messa: non è solo questo».

«La fede – ha proseguito il Papa – è anche affidarsi a Dio, e questo voi dovete insegnare loro, con il vostro esempio, con la vostra vita. E la fede è luce: nella cerimonia del Battesimo vi sarà data una candela accesa, come ai primi tempi della Chiesa. E per questo il Battesimo, a quei tempi, si chiamava “illuminazione”, perché la fede illumina il cuore, fa vedere le cose con un’altra luce. Voi avete chiesto la fede: la Chiesa dà la fede ai vostri figli con il Battesimo, e voi avete il compito di farla crescere, custodirla, e che divenga testimonianza per tutti gli altri. Questo è il senso di questa cerimonia. E soltanto questo volevo dirvi: custodire la fede, farla crescere, che sia testimonianza per gli altri».

 

9 gennaio 2017