La Porta santa verso la Gmg di Cracovia

Il Giubileo sarà un momento importante per la Pastorale giovanile: condivisione e preghiera in piccoli gruppi. Preti più formati negli oratori

Il Giubileo sarà un momento importante per la Pastorale giovanile: condivisione e preghiera in piccoli gruppi. Preti più formati negli oratori

L’intenzione è quella di rispondere all’invito del Papa: fare del prossimo Giubileo un’esperienza reale di misericordia, «un’esperienza che si fa nell’incontro con il Signore», puntualizza don Antonio Magnotta, incaricato del Servizio diocesano per la Pastorale giovanile. «Alla luce di questa provocazione, per i giovani dai 18 anni abbiamo pensato di far vivere un’esperienza giubilare di condivisione e di preghiera in un piccolo gruppo con il passaggio della Porta santa della basilica di San Giovanni in Laterano».

Per don Antonio si tratta di un’esperienza che sarà «una vera e propria preparazione verso la Giornata mondiale della gioventù di Cracovia». Ogni singolo gruppo, al termine del ritiro, avrà la possibilità di vivere un gesto di carità nelle strutture della Caritas diocesana: «si tratta di un segno giubilare che completa il percorso dei gruppi». L’iscrizione al ritiro avverrà tramite i sacerdoti della parrocchia e preferibilmente sarà organizzato insieme a loro e agli animatori dei gruppi. Il ritiro, che si terrà alla Casa delle Suore Missionarie della Scuola (in via Appia Antica 226), si apre alle ore 16 del venerdì e si conclude alle 18 della domenica a San Giovanni in Laterano.

I fine-settimana disponibili sono: 18-20 dicembre; 22-24 gennaio; 26-28 marzo; 4-6 marzo; 15-17 aprile; 20-22 maggio e 10-12 giugno. Per quanto riguarda gli adolescenti, incontreranno il Papa durante la giornata a loro dedicata, il prossimo 24 aprile. Il giorno precedente sarà possibile passare insieme la Porta santa di San Pietro per poi raggiungere lo Stadio Olimpico dove, in serata, ci sarà una grande festa. Altra tappa importante, nel percorso di preparazione dei giovani verso la Gmg, sarà la Via Crucis del 18 marzo. Organizzata alla vigilia della tradizionale Giornata diocesana dei Giovani nella domenica delle Palme, sarà preparata in collaborazione con l’Ufficio per la pastorale universitaria e il Servizio diocesano per le vocazioni.

L’offerta del Servizio diocesano per la pastorale giovanile passa, come si sa, anche attraverso gli oratori. Quest’anno, il Servizio, in unione con il Centro Oratori Romani (Cor), avvia una riflessione sulla realtà degli oratori a Roma offrendo la disponibilità per una formazione specifica degli animatori secondo le diverse esigenze che man mano emergono dagli incontri. Il Servizio diocesano si vede coinvolto perché «molti adolescenti e giovani – riflette don Antonio Magnotta – vivono un servizio verso i più piccoli nelle diverse attività oratoriali delle nostre parrocchie».

Ma non solo, attraverso sei incontri, dal primo dicembre al 17 maggio, in collaborazione con il Servizio diocesano per la formazione permanente del clero, la Pastorale giovanile vuole curare una formazione dei giovani sacerdoti alla responsabilità negli oratori parrocchiali. I diversi incontri si terranno al Seminario Romano Minore in viale Vaticano 42.

 

28 settembre 2015