La politica internazionale vista con gli occhi dei più piccoli

Dal 7 al 9 maggio per gli studenti delle scuole medie inferiori della Capitale il progetto Imun darà la possibilità di muovere i primi passi nel mondo della diplomazia internazionale

Cosa sanno i ragazzi under 14 della politica internazionale, di temi come le crisi tra gli Stati, le guerre, il tema degli armamenti o delle crisi ambientali? Ma soprattutto come affronterebbero queste tematiche se loro stessi vestissero per un giorno i panni dei diplomatici che affrontano queste sfide? Dopo il successo ottenuto con gli studenti delle scuole superiori e delle università, il progetto “Imun”, la più grande simulazione di processi diplomatici in Italia, si rivolgerà anche agli studenti delle scuole medie inferiori di Roma, Lazio e altre regioni italiane che avranno l’opportunità di muovere i primi passi nel mondo della diplomazia internazionale.

Imun Middle School è un “Model United Nations” realizzato dall’associazione United Network con l’obiettivo di avvicinare i giovani italiani alle istituzioni internazionali. I Model United Nations sono simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altri multilateral bodies, nelle quali gli studenti approfondiscono e si confrontano sui temi oggetto dell’agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici. Nel rivestire questo ruolo, i delegati svolgono le attività tipiche della diplomazia: tengono discorsi, preparano bozze di risoluzione, negoziano con alleati e avversari, risolvono conflitti ed imparano a muoversi all’interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.

Gli studenti lavoreranno singolarmente
rappresentando ciascuno uno dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite. Durante le giornate di lavoro, i delegati discuteranno il topic in agenda sostenendo la posizione del paese rappresentato per arrivare alla stesura di una risoluzione che sarà poi votata dai partecipanti durante la Seduta Plenaria che sancisce la chiusura dei lavori. L’iniziativa si svolge a Roma dal 7 al 9 Maggio, per poi trasferirsi dal 10 al 12 Maggio a Napoli e Catania, in cui verranno coinvolti centinaia di studenti delle medie inferiori di Campania e Sicilia.

Nel corso dei giorni di simulazione i partecipanti vestono i panni di ambasciatori e diplomatici, e trattano i temi della politica internazionale durante le simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altre sessioni di organizzazioni internazionali. Tanti gli argomenti che verranno affrontati e discussi nelle 15 Commissioni riunite, temi legati all’attualità più stringente. Questi alcuni dei principali topic dell’edizione 2018: “garanzie per i rifugiati di assistenza sanitaria, istruzione e diritti politici”; “misure per il controllo delle armi biologiche e chimiche”; “come cambiamenti climatici influiscono sull’identità culturale”; e ancora contrasto al traffico di armi, diritti dei minori, lotta alla fame e molto altro.

Il progetto si articola in due fasi:
una preparatoria in classe, durante la quale gli allievi studiano i temi e il modo in cui operare all’interno della simulazione; e una operativa basata sul metodo del learning by doing, in cui i delegati vestono il ruolo dei diplomatici all’interno del Model. Nel corso delle varie assemblee gli studenti “delegati” svolgeranno dunque tutte le attività tipiche della diplomazia: scriveranno e terranno discorsi, prepareranno bozze di risoluzione, negoziati con alleati e avversari, risoluzione di conflitti, impareranno a muoversi all’interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.

 

7 maggio 2018