La Pastorale giovanile tra Cavareno e Taizé

Le proposte, dagli oratori al campo estivo, fino al pellegrinaggio nella Comunità fondata da frère Roger. Don Tedesco: «I giovani hanno grande desiderio di spiritualità»

Se per tanti il periodo estivo segna la fine di lezioni, corsi e attività, per la Pastorale giovanile della diocesi di Roma rappresenta invece un momento di grande fermento. «Per l’estate sono tre in particolare i filoni a cui prestiamo attenzione – spiega in proposito il direttore dell’Ufficio diocesano, don Alfredo Tedesco -: gli oratori estivi, iniziati in questi giorni, che in tante parrocchie proseguono fino all’inizio di luglio e vedono il coinvolgimento di altre realtà come il Cor, l’Acr, l’Anspi, l’Agesci; il campo estivo diocesano dall’1 al 7 luglio a Cavareno; il pellegrinaggio per i ragazzi più grandi a Taizé, a cavallo tra luglio e agosto».

La partenza, per quest’ultimo appuntamento, è fissata per il 30 luglio; il rientro a Roma per il 5 agosto. Il programma prevede due giorni a Torino, con visita al Sermig – Arsenale della Pace e il percorso a piedi alla Sagra di San Michele, poi tre giorni a Taizé e infine una giornata a Milano, con visita della basilica di Sant’Ambrogio. «Questo viaggio è frutto della collaborazione tra diversi Uffici della diocesi – precisa don Tedesco -, cioè quelli per la pastorale giovanile, per la pastorale universitaria e per la pastorale vocazionale. Nasce in seguito all’esperienza di Togheter dello scorso settembre e in occasione della Anno della Preghiera indetto dal Santo Padre in preparazione al Giubileo. Taizé è luogo ideale per coltivare la spiritualità dei giovani: hanno un grande desiderio di spiritualità ma a volte non capiscono come pregare». Il sacerdote sottolinea inoltre l’aspetto «ecumenico della preghiera di Taizé, che è segno di unità e speranza, i temi del Giubileo».

Sarà invece incentrato sul tema dell’affettività il campo estivo diocesano, dall’1 al 7 luglio a Cavareno, in Trentino, per i ragazzi delle scuole medie e superiori. «L’idea del campo è nata lo scorso anno con una logica sussidiaria – spiega don Tedesco -, per aiutare le parrocchie che da sole non riescono a organizzare un campo estivo, perché magari hanno pochi giovani o pochi animatori. Abbiamo quindi pensato di mettere in rete sia le risorse che i ragazzi, ma abbiamo dato anche un valore aggiunto. La proposta è piaciuta molto, tanto che i posti sono già sold out ed è possibile iscriversi soltanto in lista d’attesa». Oltre duecento i partecipanti, che trascorreranno la prima settimana di luglio tra escursioni nelle montagne del Trentino, attività di gruppo tese a rafforzare la fede e l’amicizia, momenti di preghiera e riflessione in mezzo alla natura.

13 giugno 2024