La parrocchia di San Frumenzio “Accanto alle donne”

Dal 27 febbraio al 2 marzo la settimana di sensibilizzazione promossa da tre realtà di volontariato che operano nella comunità. Il 1° marzo la veglia di preghiera

Dalla parrocchia di San Frumenzio riprendono le dichiarazioni di Papa Francesco a sostegno della campagna di Rai Radio1 “Un’onda lunga contro la violenza maschile sulle donne” per annunciare “acCANTO alLE DONNE sempre”, la settimana di sensibilizzazione organizzata da tre realtà di volontariato che operano nella comunità di via Cavriglia, accanto alle donne che soffrono per qualsiasi forma di violenza. A fondamento, affermano con le parole del pontefice, c’è «l’urgenza di una cultura della stima, dell’amore reciproco, della fraternità tra donne e uomini e di risposte  istituzionali efficaci di prevenzione, cura, giustizia certa, protezione per liberare le donne e i loro figli da legami drammatici».

Il primo appuntamento è martedì 27 febbraio alle 18: Casa Donata – che da 14 anni accoglie e segue nel tempo mamme con i loro bambini in situazione di gravi difficoltà e di pericolo, in
contatto con le Istituzioni del territorio – anima l’incontro “Vicino ai figli. Accanto alle madri”. Si alterneranno come relatori Bina Nigro, psicologa e psicoterapeuta, esperta di minori e  famiglie, giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, e Claudio Paloscia neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, responsabile del TSMREE 3 Asl Roma1 Servizio Tutela salute mentale e riabilitazione dell’età evolutiva.

Il giorno seguente, 28 febbraio, alle 19 è in programma la “Messa cena” presieduta dal vescovo Benoni Ambarus, delegato per l’ambito della Diaconia della carità. Giovedì 29 febbraio, quindi, alle 18, sarà Tra le donne – aps a proporre il Question time “Antenne sociali”, per ascoltare e aiutare le donne a rompere il silenzio e a uscire dalla violenza domestica. Risponderanno alle domande Marzietta Montesano, referente del Percorso clinico assistenziale per le donne vittime di violenza dell’Ospedale Sant’Andrea; Anna Valeria Lisi, psicoterapeuta, fondatrice del Centro Prima (Prevenzione intervento maltrattanti); Claudia Clemente, avvocato esperta in Diritto di famiglia, presidente di Aif (Associazione integrata famiglia). A fare da moderatrice, la giornalista e scrittrice Roberta Gisotti.

Ultimo appuntamento, sabato 2 marzo – stesso orario -, con l’Unità di strada che, forte del suo servizio ventennale sul territorio, presenta “L’impegno per l’antitratta delle donne”, insieme al Servizio antitratta di Roma Capitale “Roxanne”. In programma l’intervento di Debora Diodati, vicepresidente nazionale di Croce rossa italiana. La sera prima però, venerdì 1° marzo, alle 20 «Casa Donata, l’Unità di strada, Tra le donne si uniscono per implorare l’aiuto di Dio perché le donne siano aiutate a liberarsi da legami violenti di non-amore – anticipano da San Frumenzio -. Durante l’ora di veglia, si alterneranno preghiere – in parole, musica e canto – a brevi brani meditativi».

«Dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin e i casi di cronaca che si sono susseguiti – racconta il parroco don Marco Vianello – ci siamo chiesti cosa fare e l’idea è stata quella di coinvolgere anzitutto le realtà che a San Frumenzio si occupano di donne – la casa di accoglienza per ragazze madri, il centro di ascolto per le donne in difficoltà, l’unità di strada per i fenomeni di prostituzione nel quartiere – perché pensassero una serie di iniziative a carattere culturale, esperienziale e spirituale». Per maggiori informazioni: Casa Donata, casadonata@sanfrumenzio.it, tel. 334 2967070; Unità di strada, unitadistrada@sanfrumenzio.it, tel. 320.4556719; Tra le donne, tiascoltiamo@traledonne.org, whatsapp 351.7170624.

20 febbraio 2024