Nel giorno in cui milioni di cattolici nel mondo rendono onore alla patrona di America e Filippine, lunedì 12 dicembre Papa Francesco presiede in Vaticano la Messa in onore di Nostra Signora di Guadalupe. L’appuntamento, informano dalla Pontificia Commissione per l’America Latina, è per le 18. Prima, alle 17.15 è in programma la recita del Rosario,s eguita dal tradizionale ingresso delle bandiere in rappresentanza dei diversi paesi devoti alla Vergine. Prevista una grande partecipazione di fedeli, in particolare delle comunità latinoamericane e filippine presenti a Roma, e di numerosi cardinali, vescovi, religiosi, religiose, membri della Curia romana e del Corpo Diplomatico.

È stato Benedetto XVI a celebrare per la prima volta questa festività nella basilica di San Pietro, il 12 dicembre 2011, in occasione della commemorazione dell’indipendenza dei Paesi dell’America Latina. In quella occasione la Messa era accompagnata dai canti della “Misa Criolla” del compositore argentino Ariel Ramírez, interpretata dai giovani del Coro Musica Nova. Tre anni dopo, nel 2014, l’attuale pontefice ha espresso il desiderio di celebrare di nuovo l’Eucaristia in onore della “Morenita”, come poi ha nuovamente fatto l’anno seguente, annunciando in quell’occasione la sua visita apostolica in Messico, dal 12 al 18 febbraio 2016, nel corso della quale realizzò uno storico pellegrinaggio al santuario di Nostra Signora di Guadalupe, seguito da milioni di cattolici in tutto il mondo.

La Messa di quest’anno sarà accompagnata da alcuni antichi canti liturgici, composti in idiomi indigeni. Il Coro ufficiale della Cappella Sistina affiancherà il Coro latinoamericano, diretto dal maestro Eduardo Notrica. Come negli anni precedenti, prima della Messa verrà recitato il Rosario in spagnolo, offerto per le intenzioni della Chiesa Cattolica in tutto il mondo, e in particolare per la Chiesa delle Nazioni americane e delle Filippine.

24 novembre 2016