La Guida della Focsiv per l’Ecologia integrale

Nel volume, 20 attività economiche, sociali e di cura dell’ambiente messe in atto dalle diocesi italiane. Il presidente Cattai: «Un messaggio di speranza»

«Un messaggio di speranza», per dire che «l’ecologia integrale è possibile». Il presidente della Focsiv Gianfranco Cattai definisce così la nuova Guida presentata ieri, 23 settembre, nella sede della Radio Vaticana, elaborata in collaborazione con l’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei e con diverse altre organizzazioni e reti del mondo cattolico e non solo. All’interno del volume, alla seconda edizione, 20 casi concreti di attività economiche e sociali di cura dell’ambiente, che diverse diocesi italiane hanno sostenuto in questi ultimi anni, a seguito del messaggio della Laudato si’.

L’obiettivo, spiega il presidente Focsiv, è «unire la dimensione sociale a quella ambientale e spirituale nel segno dell’ecologia integrale, che potrà rinnovarsi con la nuova enciclica “Fratelli tutti”», che sarà presentata il prossimo 4 ottobre. «È giunto il momento di cambiare i nostri stili di vita e un sistema insostenibile – prosegue Cattai -. La Guida è quindi una esortazione e una esemplificazione di come tutte le diocesi, le parrocchie, le comunità cristiane possano essere segno concreto di amore per il prossimo e il Creato. Segno di dialogo e di speranza per tutta la società italiana, per uno sviluppo umano integrale e sostenibile. Tanto più ora indispensabile a causa della pandemia e dell’urgenza climatica».

La Focsiv continua a porsi «al servizio della Chiesa e della società per un cambiamento di giustizia sociale e climatica sempre più urgente», dichiara ancora il presidente. In questa linea, sabato 26 settembre saranno organizzati un evento sulla giustizia sociale climatica e la “Tavolata senza muri”, per «ribadire che siamo tutti sulla stessa barca e siamo tutti fratelli». L’intenzione, annunciano dalla Focsiv, è anche di aprire un sito/blog dove raccontare con video e testimonianze «le tante pratiche da mettere in rete per creare un movimento di conversione ecologica».

24 settembre 2020