La famiglia e la forza del racconto nel libro di De Palo e Gambini

Presentato al Teatro De Rossi, con Giovanni Scifoni e Beatrice Fazi, “Adesso viene il bello”, dedicato alla bellezza e alla fatica della vita con 5 figli

La quotidianità di una famiglia con cinque figli raccontata senza filtri. La cronaca schietta e sincera dei pregi e dei difetti di ognuno, delle liti furibonde e delle riconciliazioni, dei momenti drammatici e dolorosi ai quali sono seguite gioie incommensurabili. In “Adesso viene il bello” Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum associazioni familiari, e la moglie Anna Chiara Gambini tornano a raccontarsi e a raccontare il «caos che regna sovrano» nella loro casa. Il volume, edito da Sperling & Kupfer, è stato presentato ieri sera, martedì 22 settembre, in diretta Facebook dal Teatro De Rossi. In 200 pagine Gigi e Anna Chiara raccontano la bellezza e la fatica di una grande famiglia strappando al lettore più di qualche risata ma portandolo anche a commuoversi e a ritrovarsi nelle loro pagine. Le dinamiche raccontate nel libro, infatti, sono simili a quelle di milioni di famiglie alle prese con figli adolescenti o disabili. È stato scritto immediatamente dopo il lockdown e una quarantena trascorsa tra le mura domestiche con i figli Giovanni di 15 anni, Therese di 13, Maddalena di 11, Gabriele di 8 e Giorgio Maria di due anni, affetto dalla sindrome di Down.

Libro di De Palo e Gambini "Adesso viene il Bello"Il volume riprende il filo interrotto nella loro prima pubblicazione, “Ci vediamo a casa”, che nelle ultime righe parlava della nascita di Giorgio Maria. Da qui il titolo “Adesso viene il bello” perché «è facile raccontare i temi delle famiglie quando tutto va bene – ha spiegato Gigi – ma poi irrompono nella vita situazioni complesse, come un figlio con la sindrome di Down. Il libro parla proprio del cercare il bello in ogni situazione e noi abbiamo scoperto che c’è il bello nella nascita di un figlio che ci ha stupiti». Durante la presentazione, gli attori Giovanni Scifoni e Beatrice Fazi hanno letto alcune pagine del libro, che si apre rivivendo le drammatiche ore che hanno preceduto la nascita di Giorgio Maria. Il distacco della placenta, la corsa in ospedale, il timore di Gigi di perdere la moglie e il figlio, lo stupore per quel bambino che non sapevano avesse la sindrome di Down.

La scelta di non fare l’amniocentesi e di non sapere prima della disabilità, per Anna Chiara è stata «liberante» perché le ha permesso di «innamorarsi di Giorgio Maria senza paure». I suoi «“occhi a mandorla” sono passati in secondo piano» perché la bellezza di una vita nascente «è più forte di qualsiasi cosa». Oggi il piccolo è la «gioia di casa», conteso dai quattro fratelli. «Stiamo accogliendo con stupore quotidiano le sue caratteristiche, le sue difficoltà, il suo non avere freni – ha detto Anna Chiara -. Ci sta dando carica per trovare l’energia nuova per affrontare ogni giorno».

Un libro a due “voci” che analizza i diversi punti di vista su uno stesso evento, sul modo diverso di vivere alcune situazioni, con l’aggiunta di alcuni capitoli scritti dai figli. Per Gigi questo “esperimento” è stato utile perché porta i coniugi «a conoscersi meglio, a svelare i lati ancora nascosti. In molti casi cresce la stima che uno ha dell’altro». Quando poi sono i genitori a finire sotto la lente d’ingrandimento si scopre che per Gabriele papà è sempre «bravo e bello» mentre «mamma ogni giorno ha un motivo per arrabbiarsi».

De Palo e Gambini alla presentazione del loro libro "Adesso viene il Bello"Con questo nuovo libro la famiglia De Palo «si rimette in gioco» perché crede «fermamente nella forza del racconto», ha affermato Anna Chiara. «La famiglia ha diritto ad avere una buona narrazione che non è inventata o fantasiosa – ha aggiunto -. Dobbiamo ricominciare a raccontare i momenti gioiosi come quelli faticosi. Fare memoria è il segreto dei nostri percorsi. Viviamo in una società che si mette in piazza sui social ma che sta perdendo la capacità di raccontarsi davvero». Per Gigi lo “storytelling” è «necessario per parlare di famiglia oggi. Viviamo tutti situazioni molto simili. Condividere e confrontarsi può aiutare nella quotidianità. Per troppo tempo abbiamo raccontato una famiglia dai toni grigi. Questo schema va rotto».

In tutte le librerie dal 15 settembre, il volume può essere anche ordinato con un messaggio WhatsApp al 366.6044754 o inviando una mail a libreria.sanpaololaterano@gmail.com.

23 settembre 2020