La diocesi di Roma torna in pellegrinaggio a Lourdes

Il tradizionale appuntamento, organizzato dall'Opera romana pellegrinaggi, dal 24 al 27 agosto. A guidarlo, il cardinale vicario Angelo De Donatis. A settembre e ottobre due proposte in Terra Santa e a Fatima

Torna, alla fine di agosto, il tradizionale appuntamento che vede la comunità ecclesiale romana pellegrina a Lourdes, insieme al cardinale vicario Angelo De Donatis.  A organizzarlo, l’Opera romana pellegrinaggi. «È il primo pellegrinaggio in tempo di pandemia – dichiarano dalla diocesi di Roma -: un cammino di ringraziamento e di affidamento alla Vergine Maria, che ha accompagnato e ispirato la preghiera della diocesi fin dall’inizio del lockdown, con le celebrazioni quotidiane al santuario della Madonna del Divino Amore volute dal cardinale De Donatis fin dall’11 marzo scorso», si legge in una nota diffusa ieri, 25 giugno.

A illustrare l’iniziativa è l’amministratore delegato Orp don Remo Chiavarini. «Andremo a Lourdes – spiega – per ringraziare la Vergine Maria e per affidarci una volta di più alla sua protezione materna. Abbiamo ascoltato le parole di Papa Francesco che ci hanno invitato a trarre frutto da questo tempo di crisi profonda, diffusa in tutti i Paesi – riflette il sacerdote -. Ricordiamo le sue parole: “Peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi”». Proprio per evitare questo rischio, «abbiamo deciso di ritornare nei luoghi santi, dove più forte è l’azione dello Spirito, la vera sorgente dell’evangelizzazione. Abbiamo molti motivi per prenderci un tempo di preghiera in questi luoghi di speciale vicinanza al Signore. Possiamo ringraziarlo per aver protetto le nostre vite, ma anche chiedere aiuto per tutte le nostre necessità, così come consegnare nelle sue mani tutte le persone a noi care. Diamo alla nostra città – ancora le parole dell’amministratore delegato Orp – un’occasione di rinforzare la fiducia e la speranza, di sentirci confortati e rassicurati, di crescere in un vero senso di solidarietà». Andare a Lourdes, conclude, «significa avere un momento di sosta, di silenzio e di contemplazione nella propria vita. Vivere un’esperienza di vera spiritualità per arrivare a Gesù tramite la tenerezza di Maria».

La partenza è in programma per il 24 agosto, a bordo di voli Albastar, dall’aeroporto di Roma Fiumicino. Arrivati a Lourdes, i partecipanti alloggeranno nell’hotel La Solitude e ogni giorno potranno prendere parte a catechesi, celebrazioni eucaristiche, processioni, tutto nel rispetto delle normative sanitarie vigenti in Francia come pure in Italia, che prevedono l’utilizzo di dispositivi di protezione personale, come le mascherine, e distanziamento sociale. Al pellegrinaggio prenderanno parte anche i vescovi ausiliari Paolo Ricciardi, Guerino Di Tora, Gianpiero Palmieri e Paolo Selvadagi. «Sono invitati inoltre a partecipare tutti i sacerdoti della diocesi, poiché quest’anno è saltato il tradizionale cammino del clero diocesano, che avrebbe dovuto portare i presbiteri in Libano subito dopo Pasqua», si legge nel comunicato della diocesi.

E mentre si aprono le iscrizioni per il pellegrinaggio nella cittadina francese dove la Madonna apparve a Bernadette, sono già in fase organizzativa altri due pellegrinaggi diocesani, in Terra Santa e a Fatima, rispettivamente guidati dai vescovi Di Tora e Libanori. L’itinerario in Terra Santa è in programma dal 7 al 14 settembre mentre quello a Fatima si svolgerà dall’11 al 14 ottobre.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni, contattare l’Opera romana al numero 06.698961 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30) oppure visitare il sito internet.

26 giugno 2020