La Custodia di Terra Santa propone “Una casa per Aleppo”

Al via la campagna lanciata dai Francescani «per portare una piccola carezza di speranza» alle famiglie della città siriana. Per ricostruire un appartamento ci vogliono dai 2 ai 3mila euro. 900 le richiesta di aiuto

Si chiama “Una casa per Aleppo” la nuova campagna lanciata dai Francescani della Custodia di Terra Santa. L’obiettivo: contribuire, attraverso un’offerta, alla ricostruzione delle case, «per portare una piccola carezza di speranza» alle famiglie della città siriana. Quattro milioni di abitanti, negli anni del conflitto Aleppo ha visto andare via circa 3 milioni di persone, che soltanto adesso iniziano a tornare. A singhiozzi. A rimanere, per lo più donne, anziani e bambini. Gli uomini spesso hanno perso la vita nei combattimenti, oppure, spiegano dalla Custodia, ancora combattono nelle file dell’esercito governativo. Intanto l’indice di disoccupazione è altissimo: 85%; il 95% delle famiglie vive sotto la soglia di povertà, in molti ancora senza una casa.

A circa un anno dalla liberazione, Aleppo comincia lentamente a parlare di ricostruzione e rinascita. Grazie agli aiuti dei Francescani, con il supporto di Associazione pro Terra Sancta, l’ong della Custodia, si è iniziato a ricostruire qualche appartamento, dove possibile. Delle 900 richieste di aiuto per la ricostruzione di appartamenti e case, solo il 10% è stato evaso attraverso l’azione dei frati e con il supporto di vari amici e sostenitori. La ricostruzione di un appartamento, informano dalla Custodia, varia dai 2 ai 3mila euro. Le offerte possono essere devolute attraverso conto corrente bancario: Ats – Associazione di Terra Santa, Banca Popolare Etica – IBAN: IT67 W050 18121010 0000 0122691 – BIC CODE: CCRTIT2T84A; conto corrente postale: 1012244214 intestato a: Associazione di Terra Santa oppure PayPal o carte di credito. Tutte le informazioni sono disponibili online.

24 ottobre 2017