La Croazia entra nella zona euro

Il Consiglio Ue ha dato il via livera: dal 1° gennaio 2023 il Paese sarà il 20° ad adottare la moneta comune dell’Unione europea. «Non una gara ma una decisione politica responsabile»

Con l’adozione degli ultimi tre atti giuridici necessari, il Consiglio Ue ha dato il via liberta alla Croazia per introdurre l’euro a partire dal 1° gennaio 2023. Questo, si legga in una nota diffusa da Bruxelles, «completa il processo nell’ambito del Consiglio che consentirà alla Croazia di diventare membro della zona euro e di beneficiare dell’uso della moneta comune dell’Ue, l’euro, a partire dal prossimo anno».

Dal ministro delle finanze della Repubblica ceca Zbyněk Stanjura, le congratulazioni al «mio omologo Zdrako Marić e all’intera Croazia per essere diventato il 20º Paese ad aderire alla zona euro. L’adozione dell’euro non è una gara, ma una decisione politica responsabile. La Croazia ha soddisfatto con successo tutti i criteri economici richiesti e utilizzerà l’euro a partire dal 1º gennaio 2023». Uno dei tre atti giuridici previsti fissa il tasso di conversione tra l’euro e la kuna croata a 7,53450 kuna per 1 euro. Ciò corrisponde all’attuale parità centrale della kuna nel meccanismo di cambio.

13 luglio 2022