La Cei si unisce al «pensiero grato» di Francesco su Papa Wojyla

La nota della presidenza dei vescovi, dopo le parole del pontefice alla recita del Regina Coeli a proposito delle illazioni «offensive e infondate» pronunciate su san Giovanni Paolo II. «Non ci possono essere mezzi termini per definire i recenti attacchi verso di lui»

«La presidenza della Cei, a nome dei vescovi italiani, si unisce al “pensiero grato alla memoria di san Giovanni Paolo II, in questi giorni oggetto di illazioni offensive e infondate”, rivolto oggi da Papa Francesco dopo la recita del “Regina Caeli”». Inizia così la nota diffusa ieri, 16 aprile, dalla Conferenza episcopale italiana, secondo cui «non ci possono essere mezzi termini per definire i recenti attacchi verso san Giovanni Paolo II».

Nella domenica della Divina Misericordia, istituita nel 2000 proprio da Wojtyla, dalla presidenza dei vescovi ricordano le parole del pontefice polacco: «Il messaggio della divina misericordia è così, implicitamente, anche un messaggio sul valore di ogni uomo. Ogni persona è preziosa agli occhi di Dio, per ciascuno Cristo ha dato la sua vita, a tutti il Padre fa dono del suo Spirito e offre l’accesso alla sua intimità».

17 aprile 2023