La basilica lateranense compie 1.700 anni

Ricco il calendario di eventi per festeggiare l’anniversario della dedicazione della cattedrale di Roma, inaugurata da Papa Silvestro nel 324. La presentazione l’8 novembre in Vicariato. De Donatis: «Punto di riferimento per la nostra diocesi e per la Chiesa universale»

Al via dal 9 novembre il ricco calendario di eventi per festeggiare i 1.700 anni della basilica di San Giovanni in Laterano, che custodisce la Cattedra del vescovo di Roma, il Papa. L’arcibasilica del Santissimo Salvatore e di San Giovanni Battista ed Evangelista infatti fu inaugurata da Papa Silvestro, alla presenza di Costantino, nel 324. Fino al 9 novembre 2024, il capitolo della Cattedrale del Papa e tutta la diocesi di Roma lo ricorderanno con diverse iniziative di carattere religioso e culturale che saranno presentate il prossimo 8 novembre alle 11, in una conferenza stampa nella Sala Cardinale Ugo Poletti del Palazzo del Vicariato. Interverranno il cardinale vicario Angelo De Donatis; monsignor Marco Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma; monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria della diocesi di Roma. Modererà padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali del Vicariato.

«La cattedrale di Roma, Mater et Caput di tutte le Chiese di Roma e del mondo – sottolinea De Donatis, arciprete della basilica lateranense – è un punto di riferimento particolarissimo per la nostra Diocesi e per la Chiesa Universale. In essa si respira la storia di diciassette secoli, di una Bbasilica costruita e ricostruita tre volte, fino ad arrivare all’attuale edificio del 1700. In esso hanno avuto sede cinque Concili ecumenici – ricorda -. Nella sede della Cattedra di Pietro tutti i cristiani del mondo avvertono il legame con il vescovo di Roma. In questo luogo noi cristiani di Roma riconosciamo ancora una volta l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo, indicato dal Battista. Qui sentiamo, come il discepolo amato, il cuore di Cristo Salvatore che batte, consumandosi d’amore per tutta l’umanità. Alla scuola dei due “Giovanni” troviamo la vocazione particolare della nostra Chiesa chiamata a presiedere nella carità».

In occasione dell’anniversario, l’Ufficio per la pastorale scolastica e l’insegnamento della religione cattolica della diocesi di Roma bandisce anche un concorso dal titolo “La basilica lateranense tra fede e storia”, per le scuole di ogni ordine e grado del territorio diocesano. L’obiettivo è promuovere la conoscenza storico-culturale della cattedrale di Roma, Mater et Caput, ossia madre e capo di tutte le chiese di Roma e del Mondo. «In questi diciassette secoli – osserva il direttore dell’Ufficio Rosario Chiarazzo -, la basilica lateranense è stata ed è al centro di numerosi eventi che hanno segnato e segnano il tessuto civile e religioso della città di Roma e dell’intera cristianità. Agli studenti sarà affidato il compito di esprimere con la propria sensibilità, attraverso le nuove tecnologie, alcuni aspetti caratteristici di questa lunga storia».

Il calendario degli eventi si aprirà giovedì 9 novembre, festa della dedicazione dell’arcibasilica lateranense, con una celebrazione solenne, alle 17.30. Il Coro della diocesi di Roma guidato da monsignor Marco Frisina eseguirà i canti appositamente composti per l’evento della dedicazione. Qualche giorno dopo, il 14 novembre, prenderà il via un ciclo di incontri a carattere religioso-culturale a cura di monsignor Andrea Lonardo, sul tema “Da Costantino all’esilio avignonese”. Gli incontri prevedono anche l’acceso a luoghi-simbolo del complesso lateranense: le Logge, l’abside, alcune reliquie, gli scavi. Il 17 dicembre poi l’ultimo appuntamento dell’anno solare: il Concerto di Natale del Coro della diocesi, alle 21.

Nel 2024 il primo evento è per il 21 gennaio, Domenica della Parola; si prosegue quindi il 18 febbraio con la Statio quaresimale; il 7 aprile, celebrazione della Domenica in Albis. Nella solennità dell’Ascensione, il 12 maggio, al mattino è previsto la Messa solenne, alle 10.30, mentre alle 21 ci sarà il Concerto dell’Ascensione, diretto sempre da Frisina. Celebrazione solenne anche il 2 giugno, sempre alle 10.30, per la solennità del Corpo e Sangue del Signore, con la processione della cappella dell’Adorazione, a 50 anni dall’istituzione dell’adorazione perpetua all’Eucaristia per opera del cardinale Ugo Poletti nel 1974. Il 24 Giugno, solennità della nascita di san Giovanni Battista, alle 17 vespri solenni e alle 17.30 la celebrazione eucaristica. Ancora musica in programma per il 1° novembre, con il concerto “In hoc signo. Quadri di vita costantiniana”, eseguito dal Coro diocesano diretto da Frisina, alle 21. La chiusura delle celebrazioni, infine, il 9 novembre, con la Messa solenne alle 17.30. Durante la giornata in diversi orari si svolgerà la presentazione della basilica, partendo dall’abside fino al Battistero.

3 novembre 2023