Karel Orlita nuovo presidente dell’Associazione internazionale esorcisti

Lo hanno letto i 203 partecipanti al XIV Convegno internazionale, a Sacrofano dal 25 al 30 settembre. Padre Bamonte, terminato il secondo mandato, diventa vicepresidente

Monsignor Karel Orlita, esorcista e canonista della Repubblica Ceca, è il nuovo presidente dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie). È stato eletto nell’ambito del XIV Convegno internazionale Aie che si è svolto dal 25 al 30 settembre alla “Fraterna Domus” di Sacrofano, a cui hanno partecipato 203 sacerdoti esorcisti provenienti da tutti i continenti e di circa 100 ausiliari degli esorcisti. Succede a padre Francesco Bamonte, che ha terminato il suo secondo e ultimo mandato, ed è stato nominato vicepresidente.

Nella relazione di apertura, padre Bamonte ha ripercorso le origini dell’Aie ricordando che oggi i soci sono circa 900 mentre nel 2012 erano 250. Quindi padre Robert-Joel Cruz, esorcista statunitense, ha analizzato le benedizioni e i sacramentali: vere e proprie armi spirituali «difensive e offensive». A seguire padre Bamonte ha illustrato la vicenda di suor Tomasina Pozzi, nativa della provincia di Sondrio, sottoposta a pesantissime vessazioni diaboliche nel corso della sua vita da religiosa.

Orlita ha presentato una relazione sulla concessione da parte del vescovo della facoltà di eseguire esorcismi, sottolineando alcuni aspetti di detta facoltà legati al territorio, sia dal punto di vista dell’ambito in cui l’esorcista può e deve esercitare il suo ufficio, sia in ordine alle persone bisognose del suo ministero. Padre Piermario Burgo, anch’egli esorcista e canonista, ha parlato della possibilità di proferire esorcismi sui non-cattolici. Quindi è stata la volta di padre Cristian Cabrini, argentino, che ha ripercorso le tappe della sua vocazione sacerdotale e di esorcista. Numerosi gli interventi che si sono susseguiti nei giorni di lavoro, che sono stati scanditi dalle celebrazioni eucaristiche presiedute dal vicegerente della diocesi di Roma Baldo Reina, dal vescovo di Civita Castellana Marco Salvi e da monsignor Andrés Gabriele Ferrada Moreira, segretario del dicastero per il Clero.

4 ottobre 2023