Infanzia e adolescenza, «non più prorogabile la nomina del Garante»

La lettera del presidente di Unicef Italia Francesco Samengo ai presidenti di Senato e Camera. L’urgenza soprattutto «in un periodo come quello attuale»

Dal presidente di Unicef Italia Francesco Samengo è arrivata una lettera ai presidenti Senato e Camera, rispettivamente Casellati e Fico, per sottolineare quanto sia «necessario, e non più prorogabile, provvedere alla nomina della nuova l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, a maggior ragione in un periodo storico come quello attuale – osserva Samengo -, in cui il diffondersi dell’epidemia da Covid-19 non ha fatto che mettere ancor più in luce le disparità esistenti a livello regionale e l’impatto che esse rischiano di avere sui diritti dei bambini e degli adolescenti».

Sulla necessità della nomina, il presidente di Unicef Italia aveva già condiviso la lettera-appello lanciato da 11 Garanti regionali dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ai presidenti di Camera e Senato. «Ci piacerebbe celebrare il prossimo 20 novembre, Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – scrive nella lettera -, insieme alla nuova Autorità garante, nel percorso comune di costruzione di una cultura dei diritti umani dei più piccoli, non solo in termini di promozione e protezione ma anche di ascolto e protagonismo delle loro voci».

20 ottobre 2020